Una potente organizzazione mafiosa incarica Nick di Salvio di trovare tre banditi, autori di una rapina ai danni della banda stessa. Anche la polizia è sulle tracce dei responsabili. La lotta accanita si conclude con l'intervento risolutore delle forze dell'ordine e con l'uccisione dei malviventi.
Dopo il colpo di stato in Iran un grande quantitativo di droga proveniente dal paese dello Scià destituito passa di mano in mano fino ad arrivare a Napoli. Un agente dell'Fbi, per rintracciare il carico e sgominare i trafficanti, chiede aiuto ad un'organizzazione di "onesti" contrabbandieri.
Il capomafia Peppino uccide il rivale Antonio che gli contendeva il monopolio edilizio nel capoluogo siciliano. Il commissario La Manna conduce l'inchiesta deciso a non lasciarsi spaventare o corrompere ma, arrivati al processo, molti testimoni falsi fanno assolvere il colpevole. La Manna prosegue instancabile nelle sue indagini finché non trova, in una cassetta di sicurezza, documenti decisivi che inchiodano don Peppino. Ma quando va ad arrestarlo qualcuno spara al capomafia per evitargli di parlare.
Il giovane avvocato Mario Gastali (Ray Lovelock) viene ingaggiato da Peseti (Mel Ferrer), un potente uomo d'affari, affinché faccia da intermediario in una vendita di quadri trafugati.
Stefano, figlio dell'esponente mafioso Angelino Ferrante, viene ucciso da Gaspare Ardizzone perché si rifiutava di vendergli un terreno. Il vecchio Ferrante manda a chiamare dall'America Santino Billeci, da cui spera di poter essere aiutato nella vendetta. Ma Gaspare, nel frattempo, sta diventando il boss più potente e spietato della zona.
Il magistrato Scauri indaga sulla misteriosa morte per avvelenamento di Gaspare Pisciotta, l'assassino incarcerato di Salvatore Giuliano. Ben presto si ritrova alle prese con una congiura del silenzio, che Scauri deve quindi superare per incriminare due potenti boss mafiosi. La sua unica speranza arriva per un breve momento dalla testimonianza del giovane Antonino Lojacono. Ma L'Organizzazione è la più forte: il giovane procuratore ritira la sua deposizione e il magistrato scompare in circostanze misteriose.
Nell'America del proibizionismo Grim Doel si fa incarcerare di proposito al fine di trovare le persone giuste per preparare un colpo. Riesce ad evadere con quattro detenuti: "l'irlandese", Moncho, il negro Geremia e "l'ingegnere". Li porta nella sede di un'organizzazione per lo spaccio clandestino di alcool dove viene affidato loro il compito di distruggere una distilleria di una gang rivale situata in un convento.