Indonesia: tra il 1965 e il 1966 il generale Suharto prende il potere e dà il via a una delle più sanguinose epurazioni della Storia. Con la complicità e il supporto dell'esercito indonesiano, gruppi para-militari massacrano oltre un milione di persone, tra comunisti, minoranze etniche e oppositori politici. Nato nel 1968, Adi non ha mai conosciuto suo fratello, mutilato e ucciso barbaramente da alcuni membri del Komando Aksi nell'eccidio del Silk River. Il regista Joshua Oppenheimer, che già aveva rotto il silenzio sul genocidio indonesiano con il suo acclamato The Act of Killing scioccando pubblico e critica di tutto il mondo, porta Adi a incontrare e confrontarsi con i responsabili di quell'atroce delitto, in un percorso che ha come obiettivo quello di tutti i grandi viaggi: la ricerca e l'affermazione della verità.

Tremenda matriarca tiene chiuso in casa per 35 anni il figlio Bubby, tenero idiota. Eliminata la madre, insieme col padre ritornato dopo una lunga assenza, Bubby esce nel mondo e diventa cantante rock e assistente di bimbi spastici.

Un incidente stradale di cui è testimone porta David Moran a riflettere sui cattivi ricordi d'infanzia legati all'incontro nel 1958 con Megan e la sorella Susan, arrivate a vivere con la zia Ruth dopo che i loro genitori erano morti. Donna sadica e psicopatica, Ruth aveva tre figli, con i quali trasformò le due ragazze in bersaglio di tortura e abusi di ogni sorta. L'unica speranza di salvezza per Meg era rappresentata proprio da David, allora vicino di casa.

Un ex agente della CIA (Pierce Brosnan) entra in competizione con un suo ex allievo per trovare una donna che sta nascondendo il suo passato e che possiede la chiave di una cospirazione internazionale.

Duello all'ultimo sangue tra la banda italoamericana dei Luna e quella sudamericana dei Comacho sullo sfondo di una Chicago violenta. L'oggetto del contendere è la droga. Trionfano cascatori e acrobati in questo scatenato poliziesco. C. Norris si prende per Clint Eastwood, ma non ne ha né il talento né il carisma. Si accontenti del karate: lì è un asso.

Gordon Patrick è un giovane agente della CIA che deve indagare sulla morte di un uomo politico russo molto in vista. A Mosca Gordon incontra l'affascinante Dina, una donna con un misterioso passato. Nel corso della sua indagine il giovane agente si trova coinvolto in un intrigo molto pericoloso che lo getta nel mirino della mafia russa.

Dopo il ritrovamento del cadavere di una donna incinta, torturata e con l'equazione wΔz incisa sul ventre, il detective Eddie Argo e la collega Helen Westcott vengono incaricati di indagare sull'omicidio. Successivamente si verificano altri atroci delitti, con il ritrovamento di corpi, alcuni mutilati ed altri con incisa l'equazione. Le indagini di Argo e Westcott si concentrano sulla ricerca del significato dell'equazione, scoprendo che le vittime, dopo essere state torturate, sono state poste davanti ad una scelta; uccidere una persona amata o uccidere se stessi. In breve tempo emerge che il killer ha subito un destino simile, portando i due detective a rintracciare la vittima di uno stupro, che può essere la chiave del mistero.

Tre terroristi assaltano il consolato americano a Monaco, uccidono una donna e fuggono nell'Est con alcuni ostaggi. Nessuno indaga, tranne il fidanzato della vittima. Scoprirà una storia di spionaggio da cui nessuno esce pulito.

Jennifer Tree è una celebrità, un'icona della moda le cui immagini campeggiano sui muri e sugli autobus di tutta New York. E' brillante, determinata e sicura del suo successo, ma le sue paure più profonde stanno per diventare realtà. Improvvisamente si risveglia, disorientata e confusa, in un letto che non è suo e si rende conto di essere prigioniera in una cella buia, senza porte né finestre. Appoggiati alle pareti quattro armadietti contrassegnati da un numero e in alto un monitor sul quale scorrono, inquietanti, scene tratte da vecchie interviste che la ritraggono mentre parla di sé, delle sue passioni e delle sue fobie. Sempre più terrorizzata Jennifer realizza con orrore di essere costantemente spiata dal suo rapitore. Tenta la fuga, ma fallisce. E' a quel punto che si accorge di non essere sola. Oltre il muro della sua prigione, un'altra persona condivide il suo medesimo destino...