Facciamo un bel salto in avanti nel tempo, fino alla metà del XXI secolo. Il terrestre Davidge (Quaid) va all'assalto dell'alieno Jeriba (Gossett jr.), un "Dracon" che è entrato con la propria navetta spaziale nell'orbita che non gli competeva. Tutti e due precipitano sul pianeta Fyrine IV, spettrale ambiente con due soli e sei lune, abitato da carnivori umani. A questo punto, è giocoforza mettere da parte gli antichi rancori e passare alla reciproca collaborazione, ma anche così i pericoli sono tutt'altro che cessati.
Aningaaq, un pescatore Inuit accampato sul ghiaccio di un fiordo, parla via radio con un'astronauta morente perduta nello spazio, a 500 chilometri dalla Terra. Anche se Aningaaq non capisce l'inglese e l'astronauta non capisce il groenlandese, riescono a parlare di cani, bambini, vita e morte.
Per superare la traumatica separazione con il proprio fidanzato, la giovane Elizabeth (Norah Jones) parte per un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti, nonostante l'affettuosa amicizia di Jeremy (Jude Law). Per mantenersi Elizabeth si trova a lavorare in un piccolo caffè, dove conosce diverse persone, tutte più o meno tormentate, come Arnie (David Strathairn), poliziotto dal passato difficile e abbandonato dalla moglie (Rachel Weisz) o Leslie (Natalie Portman), una sfortunata giocatrice d'azzardo. In questo nuovo ambiente Elizabeth capisce il vero significato della solitudine e della disperazione.
Quando Jamie porta un regalo speciale alla laurea del suo ex ragazzo, lui deve imparare che amare qualcuno significa anche lasciarlo andare.