Un aspirante giornalista americano di nome Matt, espulso ingiustamente da Harvard, decide di voltare pagina raggiungendo la sorella a Londra. Appena sbarcato nel vecchio continente, Matt si imbatterà nel proprio cugino acquisito, fratello del cognato, leader della frangia più violenta degli ultrà del West Ham United, football club londinese. Il giovane si ritroverà così catapultato in una guerra tra fazioni, vero e proprio motivo di vita per gli hooligans; accolto nella "famiglia", ne sposerà la filosofia e non tarderà a rivestire un ruolo di rilievo tra i ranghi del gruppo.
Frankie ha nove anni e vive con sua madre Lizzie. La loro esistenza è fatta di continui spostamenti. L'ultima tappa è sulla costa scozzese. Suo padre li ha lasciati da tempo e, per lenire la nostalgia del figlio, Lizzie inventa delle storie che vedono il padre come un marinaio che gira il mondo a bordo di una barca di nome Accra. Per rendere verosimile il suo racconto, la donna scrive al figlio delle lettere fittizie da parte del padre raccontando di avventure straordinarie in paradisi esotici. Gradevole, minimale: i sentimenti raccontati secondo il cinema inglese contemporaneo.
Cameron è un padre che ha avuto un esaurimento nervoso e si ritrova disoccupato, Maggie una madre lavoratrice che non riesce a mantenere la famiglia. Nonostante l'estrazione sociale e l'alto livello di istruzione della coppia, i due sono al verde. Quando Maggie accetta una borsa di studio per un MBA a New York e lascia le due figlie a Boston con il padre, Cameron, che si è ripreso dall'esaurimento, si trova così a doversi prendere cura da solo delle due eccentriche e vivaci ragazze che non gli renderanno il compito facile.
Quando sua madre si accompagna con un altro uomo, Bella decide di andare a vivere con il padre, nella piovosa cittadina di Forks. Non prevede che la sua vita possa subire dei grandi cambiamenti, prevede al massimo di adattarsi. Ma nel nuovo liceo incontra Edward Cullen, un ragazzo schivo, diverso da ogni altro. Edward ha 17 anni come lei, solo che ce li ha dal 1918. È un vampiro, che però ha scelto, insieme con la sua famiglia, di non bere sangue umano ma solo animale. Bella e Edward si innamorano perdutamente, ma l'odore di lei scatena la sete di James, un vampiro nemico e niente affatto vegetariano.
Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare. Rosenstrasse è anche il titolo dell'ultimo film di Margarethe von Trotta, che quei fatti li rievoca attraverso la memoria di chi li ha vissuti direttamente - è il caso della protagonista femminile Ruth -, che però nel tempo ha preferito rimuoverli, così anche di chi quei fatti tenta di ricostruirli, servendosi della memoria altrui. E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre. In un'alternanza di tempi e di spazi, tra una New York contemporanea e una Berlino sospesa tra un presente e un passato denso di dolorosi ricordi, Rosenstrasse è un film che trova il suo giusto ritmo strada facendo, nel dipanarsi della vicenda.
Opera prima sulla storia di una giovane di origine palestinese residente negli USA, alla ricerca delle proprie radici nella terra d'origine della propria famiglia, sotto occupazione israeliana. Dal momento del suo arrivo si trova immersa in una realtà di cui non immaginava le complicazioni, le difficoltà non solo per gli abitanti palestinesi, ma anche per lei stessa, pur avendo un passaporto americano. Vive sulla propria pelle le sofferenze, le vessazioni quotidiane sulla popolazione e, come loro comincia a provare rabbia e ribellione. Respira l'aria dei propri avi, riscopre i luoghi dove hanno vissuto, compresa la casa di Jaffa da cui furono costretti a scappare e che ora è abitata da un'ebrea israeliana.
Robert, architetto di successo, trascorre una notte di passione con una donna misteriosa che si rivela essere una prostituta. Il mattino dopo la donna sparisce lasciando il suo abito rosso e il denaro pattuito. Più tardi i due si rincontrano nell'ufficio di un cliente ma Carolin ora è un avvocato aziendale che non ricorda nulla della notte trascorsa...