Benito Gonzale, di umili origini, riesce a diventare un ricco palazzinaro. Per giungere a tanto, ha dovuto percorrere una strada tutt'altro che onorevole, ma il suo unico fine è sempre stata la ricchezza; fatta salva una smodata propensione all'attività sessuale, soprattutto con donne ricche che seduce a ripetizione. Benito non ha complessi sociali o culturali: i suoi idoli sono Salvador Dalì e Julio Iglesias. Dall'incidente automobilistico in cui resta uccisa la sua amante, inizia però una serie di guai, fino alla rovina.
La fotoreporter Emanuelle e la sua amica Susan sono ospiti di un safari fotografico organizzato dal trafficante Rivetti per il principe Arauzani suo ospite. Le due donne iniziano a indagare su un traffico di ragazze che vengono indotte alla prostituzione. Emanuelle decide di fingersi una prostituta, per indagare a fondo.