Gli anni d'oro dell'eccentrico miliardario Howard Hughes, industriale, produttore, regista, progettista e aviatore, ma ancora più celebre per i suoi amori per le dive più belle e famose dell'epoca.

Nel 1942 una famiglia di ebrei olandesi si nasconde in una casa di Amsterdam e si rinchiude nella soffitta insieme ad alcuni amici. Nonostante le durissime condizioni di vita, la piccola Anna riesce ad avere momenti di spensieratezza e affida alle pagine del suo diario i suoi pensieri. Ma un brutto giorno i Frank sono arrestati e deportati in un campo di concentramento.

John, un lavavetri di 35 anni, ha dedicato la sua esistenza alla crescita di Michael, il figlio di tre anni, da quando la madre del piccolo li ha abbandonati poco dopo il parto. Quando scopre di avere solo pochi mesi di vita davanti a sé, John cerca di trovare una nuova famiglia che possa accogliere Michael e proteggerlo dalla terribile realtà che lo aspetta. Ma come può stabilire cosa renda una famiglia perfetta o cosa sia meglio per Michael?

Ron Kovic, nato il 4 luglio 1946, si arruola nei Marines e torna dal Vietnam, nel 1968, paralizzato nella parte inferiore del corpo e impotente. Attraverso varie esperienze arriva a una presa di coscienza pacifista e porta la sua testimonianza alla Convenzione Democratica del 1976.

Nel novembre 1959, Truman Capote (Philip Seymour Hoffman), autore di Colazione da Tiffany e tra i personaggi favoriti di quello che diverrà ben presto noto come il "jet set", legge un articolo sull'ultima pagina del New York Times. Il pezzo, che finirà per diventare la sua opera più importante "A sangue freddo", parla degli omicidi di quattro membri di una nota famiglia di agricoltori, i Clutter, avvenuti a Holcomb, Kansas. Storie del genere vengono pubblicate tutti i giorni sui quotidiani, ma questa ha qualcosa di particolarmente interessante per Capote, che vede nella vicenda l'opportunità di dimostrare la sua vecchia teoria, secondo la quale, nelle mani di un bravo scrittore, qualsiasi fatto di cronaca può diventare affascinante quanto un romanzo. Durante le ricerche capote imparerà a conoscere gli assassini, e in particolare stringerà un rapporto amichevole con Perry Smith, un uomo tranquillo e complesso con un passato molto duro.

Il patriarca Abramo abbandona con la sua famiglia la terra dei Caldei per seguire la voce di Dio, che lo spinge a cercare la terra sulla quale fondare una grande nazione. Dopo un viaggio con molte difficoltà, Abramo e la sua gente giungono alla terra promessa, ma lui non è felice: Dio aveva promesso alla coppia la discendenza. Sara chiede alla sua schiava Agar di dare un figlio ad Abramo e nasce così Ismaele, ma un giorno anche Sara resta incinta e concepisce Isacco. Abramo sente di dover allontanare Agar e Ismaele e Dio gli chiede allora una prova di fede: uccidere Isacco. Quando il vecchio patriarca si accinge dolorosamente a compiere l'opera, un angelo ferma la sua mano. Abramo finirà i suoi giorni in pace, sapendo che ai suoi figli è riservato un grande compito, dare vita a due popoli, quello ebraico e quello musulmano.

La professoressa Deborah Lipstadt intraprende una battaglia legale tesa a far luce sulla verità storica che David Irving, storico negazionista, continua a rifiutare. Accusata di diffamazione a mezzo stampa, Deborah e il suo team di avvocati sono chiamati a dimostrare la realtà dell'Olocausto per difendersi dall'accusa.

Quando la bestseller biografa Lee Israel non è più in grado di essere pubblicata perché non più al passo con i gusti attuali, trasforma la sua forma d'arte in inganno, favorita dal suo fedele amico Jack. È una storia di due persone difficili, socialmente inette, che in qualche modo diventano partner-in-crimine nei falsi: uno che crea e l'altro lo vende.

La storia vera di William Bligh, capitano che, nel 1787 guidò il Bounty in un viaggio di 27.000 miglia attraverso continui pericoli, caos e pazzia. Dopo 31 giorni passati a combattere contro le bufere e contro la crudeltà crescente di Bligh, l'equipaggio, ormai esausto, trovò sollievo all'arrivo sull'isola remota ma presto il tirannico comandante pretende di salpare ancora ed i suoi uomini, disperati, lotteranno con l'aiuto del primo ufficiale Fletcher Christian per prendere il comando della nave.

Tutto ha inizio con un ricordo d'infanzia: quel giorno in cui il padre del futuro cineasta Sebastiano d'Ayala Valva lo costringe ad ascoltare una certa musica che inizialmente lo terrorizza; un'eco lontana dal passato che lo porta a seguire le tracce del suo misterioso antenato, il compositore italiano Giacinto Scelsi (1905-1988), che sosteneva che la sua musica fosse direttamente ispirata dagli dei.

Un genio, certamente. Ma anche un folle, o quasi. Comunque un facinoroso. Un uomo instabile, disposto a tutto pur di veder realizzato il suo più ambizioso sogno di artista: il Perseo. E' un'opera moderna e raccontata con grande tensione emotiva, il Cellini trasmesso con successo dalla RAI nel 1990. Storia e sceneggiatura basate sull'autobiografia dell'artista, regia cinematografica di Giacomo Battiato, ambientazioni e costumi da kolossal internazionale, cast di primordine. Tra mecenati e artigiani, papi e governatori, corre, in tre parti, la vita scellerata di un artista le cui vicende personali sono forti e scioccanti quanto le sue opere.