Una notte di Capodanno. In punto di morte, una militante dell'Esercito della Salvezza chiede di rivedere il suo protetto David, che si sta ubriacando in un cimitero, evocando l'antica credenza del carretto fantasma e del suo cocchiere, che conduce i morti nell'aldilà: il carro passa di mano ogni notte di San Silvestro, e a guidarlo è sempre l'ultima anima che, allo scoccare della mezzanotte, sia morta in peccato. David, colpito da una bottiglia, crolla a terra. Passa il carro, e il fantasma cocchiere si ferma a esaminare il passato di David, che ripercorriamo insieme a lui. Di fronte a quei tristi ricordi, l'uomo piange, e la sua protettrice supplica il cocchiere di lasciarlo andare. Inflessibile, il fantasma con la falce lo fa risalire sul carro; ma passando davanti alla casa di David, i due vedono attraverso la finestra che la moglie di lui si sta avvelenando. David prega il cocchiere di risparmiarla: la sincerità del suo cuore fa sì che la preghiera sia esaudita.

Un paesino della provincia francese viene sconvolto da una serie di lettere anonime che colpiscono uno stimato professionista. Si tratta del dottor Germain che viene accusato d'essere l'amante di Laura, la moglie del dottor Vorzet. Poi tutti si sentono chiamati in causa, mentre l'inchiesta langue.

Storia della famiglia tedesca degli Essenbeck, industriali metallurgici, nel biennio 1933-34, dall'incendio del Reichstag alla “notte dei lunghi coltelli” in cui le SS fecero strage delle SA. Poeta del negativo, Visconti riprende qui – tenendo d'occhio Macbeth di Shakespeare, I demoni di Dostoevskij, Götterdämmerung di Wagner e Thomas Mann – la sua vocazione di registratore di crolli, profanatore di romanticismi, cantore di corruzioni e dissoluzioni. Forzature, dissonanze, compiacimenti sono i peccati minori di un film di fosca potenza, con attori di prim'ordine. Ribattezzato malignamente “La saga dei Buddenkrupp”.

Un compositore intreccia una relazione con la governante, che diventa sempre più gelosa della moglie dell'uomo e dà sfogo con l'uomo al suo cattivo carattere, mostrandosi via via più possessiva. le cose peggiorano quando l'uomo scopre che la ragazza è rimasta incinta. Torturato dal rimorso, finisce con il confessare alla moglie il tradimento e si decide a costringere la giovane ad abortire. La scelta avrà conseguenze terribili sulla salute mentale della ragazza e sul destino della famiglia.

Joan Fontaine si produce in uno dei suoi personaggi proverbiali, quello del demonio con la faccia d'angelo. Qui impazza a Londra in epoca vittoriana: la bionda ed eterea Ivy ammazza il marito e fa ricadere la colpa sull'amante. Mira a sbarazzarsi anche di lui per poter sposare un gentiluomo miliardario. Ma la sua diabolica macchinazione viene scoperta: Ivy sarà punita.

A Glasgow, nell'epoca vittoriana, una giovane appartenente ad una famiglia aristocratica diventa l'amante di un avventuriero straniero. Quando l'amante diventa scomodo un avvelenamento lo toglie di mezzo. La donna viene processata. Lei nega. Viene assolta per insufficienza di prove.

Una maliarda sposa un ricco archeologo ma viene poi presa da travolgente passione per un avventuriero che vorrebbe spingerla all'uxoricidio. Lei sulle prime acconsente, ma nell'attimo decisivo, presa dal rimorso, propina il veleno all'amante.