1863, Stati Uniti d’America. Tra i carri della carovana che attraversa il Far West verso la terra promessa dell’Oregon, c’è anche quello della famiglia della dodicenne Martha Jane. Dopo il grave incidente in cui il padre è rimasto ferito, la ragazza è costretta ad assumere il ruolo di capofamiglia, prendendosi cura dei suoi fratelli. Pragmatica e audace, Martha inizia a indossare abiti maschili, diventando presto una spina nel fianco per l’intera comunità di pionieri a causa della sua franchezza e del suo coraggio. E quando il capo del convoglio la accusa ingiustamente di furto, lei scappa per cercare prove della sua innocenza. Nella natura selvaggia, resa ancor più suggestiva dallo stile evocativo del disegno, Martha ritrova se stessa e rafforza la propria personalità, quella che la spingerà a diventare la mitica Calamity Jane.
Dopo aver scontato ingiustamente un periodo di detenzione, il pistolero Taw Jackson torna a casa deciso a vendicarsi di Frank Pierce, disonesto proprietario terriero che gli ha portato via ranch e miniera. Il piano è rapinare una sorvegliatissima diligenza che trasporta l'oro di Pierce, e per raggiungere lo scopo Jackson si allea con il killer Lomax, suo ex nemico, e con un avventuriero pellerossa...
Un giovanotto di belle speranze vuole diventare uno scrittore di romanzi del West come il suo idolo Zane Grey e va in California in cerca di ispirazione. Diventa invece un attore nei primi "cappelloni" della storia del cinema. Tuttavia riuscirà a realizzare il suo sogno (anche per l'intervento di un autentico ex grande cowboy - ora ridotto a semplice comparsa - che lo salva a pistolettate da due rapinatori) e a sposare la bella segretaria di produzione.
John Weston viene mandato dal suo superiore a prender parte a un rodeo per capire chi sta uccidendo i partecipanti prossimi alla vittoria in denaro. Barton, colui che ha organizzato la competizione, prevede di partire con i soldi del premio, raccolti tra la gente del paese. Non ha però fatto i conti con le abilità di Weston, su cui penderà la stessa sorte riservata agli altri validi concorrenti.