Quattro atleti giamaicani sfidano la sorte gareggiando in occasione delle Olimpiadi di Calgary (Canada) in qualità di corridori di bob. Con risorse esigue e con nessuna esperienza, compiere l'impresa per questo gruppo di "ragazzi dei tropici" si prospetta faticoso. Nonostante tutto, Derice Bannock, Sanka Coffie, Yul Brenner e Junior Bevil si recano nella fredda Calgary per competere sul ghiaccio. I quattro giamaicani si assicurano la cooperazione di un ex campione americano di nome Irv che cede alla tentazione di allenare un team "di semi-disperati'.

L'allenatore dei Miami Sharks Tony D'Amato e' in crisi adesso che la sua squadra dopo due anni di succesi e' in calo di rendimento, ad aggravare le cose ci sono l'infortunio del quarterback titolare "Cap" Rooney e le pressioni della giovane proprietaria Christina Pagniacci.

Moderna rivisitazione di "La dodicesima notte" di William Shakespeare. Duke è innamorato di Olivia che non lo contraccambia. Viola, prendendo il nome di Cesario, veste i panni del fratello gemello Sebastian per giocare nella squadra di calcio della sua nuova scuola. Olivia si innamora di Cesario, Viola si innamora di Duke che la crede però un ragazzo.

Dan Dunne è un giovane insegnante bianco in una scuola frequentata in maggioranza da ragazzi afroamericani che vivono ai margini della società. Gli sforzi del professore per cercare di dare ai suoi studenti una formazione stimolandoli alla ricerca di uno stile di vita migliore sono resi vani quando uno di loro scopre che anche Dan vive una situazione ambigua..

Happy Gilmore pur avendo una passione smodata per l'hockey su ghiaccio non sa pattinare. Dotato di una micidiale mazzata si dedica al golf. Un po' per gioco e un po' per caso incomincia la sua avventura sui green. A dispetto dei pomposi snob dei club che lo vorrebbero allontanare, Happy conquista green a raffica e diventa un vero fuoriclasse.

I genitori vorrebbero che la figlia Jess fosse la classica ragazza indiana: dolce, remissiva e ansiosa di sposarsi con un bravo giovane come la sorella Pinky. Il problema è che Jess, che ha fatto della star del Manchester United Beckham il suo eroe, vorrebbe soprattutto giocare a calcio. Finché la cosa rimane confinata nell'ambito del parco pubblico non ci sono soverchi problemi. Ma quando Jules, giocatrice in una squadra regolare, la vede giocare e la convince ad unirsi al proprio team le cose cambiano. Non solo in famiglia, visto che entrambe sono attratte dal proprio allenatore Joe. E la finale di campionato, cui dovrebbe partecipare anche un importante osservatore americano, coincide proprio con le nozze di Pinky...

Da un romanzo di Peter Abrahams: vite parallele di un campione di baseball (Snipes), da poco rientrato nei Giants col madornale ingaggio di 40 milioni di dollari, e di un suo fan, commesso viaggiatore di coltelli. Due, e complementari, i temi principali: l'analisi psico-sociologica del fanatismo sportivo, moderna forma dell'idolatria; il patologico bisogno di passare un quarto d'ora sotto i riflettori della pubblicità televisiva. Storia di un'ossessione, è un film artificioso e sforzato con una prima parte interessante, un'eccellente fotografia di Dariusz Wolski e un'interpretazione superba di De Niro.AUTORE LETTERARIO: Peter Abrahams

Get Big è il primo lungometraggio documentario italiano che parla dell‘Ultimate Frisbee. L’Ultimate è un gioco di squadra che si gioca con il frisbee. Nasce in USA verso la fine degli anni 60. Attualmente è giocato in tutto il mondo e si basa sullo Spirito del gioco, un misto tra autoarbitraggio, sportività, rispetto delle regole e dell‘avversario. Infatti non esiste l’arbitro e i giocatori sono responsabili delle loro azioni. Scopriremo questo mondo seguendo i Beefree, la squadra di Ultimate di Torino. Le regole del gioco sono chiare, ma si può trovare davvero un compromesso tra voglia di vincere e Spirito del gioco?