Una donna misteriosa in fuga e l'intraprendente faccendiere incaricato di catturarla. Le loro due storie uniche si collegano indissolubilmente, mentre la posta in gioco nell'inseguimento raggiunge proporzioni apocalittiche.
Noè, ultimo discendente della stirpe di Set, vede morire suo padre per mano dei discendenti di Caino. Diventato adulto una notte il Creatore gli parla in sogno annunciandogli la fine dell'umanità con un grande diluvio e instillando in lui lo stimolo a costruire un'arca in cui stipare tutti gli animali assieme alla moglie, i figli e le mogli dei figli. Aiutato dai giganti (antica stirpe che popola la Terra, originariamente scesa dal cielo per pietà verso gli uomini) costruisce l'arca e la difende dagli attacchi portati dal resto degli uomini quando è ormai chiaro che la fine è vicina. Tentato a sua volta da un eccesso di religiosità e adesione alla furia divina rischia di uccidere la propria discendenza e sconfigge la propria nemesi infiltratasi nell'arca fino a sopravvivere e ritrovare la Terra.
Una famiglia cerca di fuggire dalla Chicago occupata dagli alieni ma non ha fortuna e sopravvivono solo i due giovani fratelli Rafe e Gabriel. Nove anni dopo, nel 2025, Rafe è scomparso, dato per morto si è in realtà unito alla resistenza, mentre Gabriel lavora a chip di cellulari da cui vengono estratti dati per gli archivi degli occupanti alieni. Trova il modo di farci su anche qualche soldo sul mercato nero e insieme a un amico prepara una barca per la fuga dalla città, ma i suoi piani sono stravolti dal ritorno di Rafe e dalle azioni terroristiche della resistenza. Sulle quali indaga anche il detective William Mulligan, che vuole proteggere il quartiere di Pilsen dalla rappresaglia aliena.
In un grande appartamento in cima alla città abita una coppia. Si amano. Lei è pittrice, lui un attore di successo. È un pomeriggio come tanti - eccetto che non è affatto un pomeriggio come tanti, né per loro né per chiunque altro. Perché domani, alle 4.44 di mattina, secondo più, secondo meno, il mondo finirà più velocemente di quanto il peggior catastrofista avrebbe potuto immaginare. Arriverà lo sfacelo finale, non senza preavvisi, ma senza vie d'uscita. Non ci saranno sopravvissuti. Come sempre, c'è chi accendendosi l'ultima sigaretta e stringendosi i paraocchi spererà in un qualche rinvio. Un miracolo. Non i nostri due amanti. Loro - come la maggioranza della popolazione della Terra - hanno accettato il loro destino; il mondo sta per finire.