Assistita da due sorelle e una governante, Agnese muore di cancro in una villa alla periferia di Stoccolma. Sinfonia in rosso maggiore di un Bergman in gran forma espressiva, all'altezza del modello cui s'ispira: il teatro intimo di August Strindberg. Memorabile riflessione sul dolore, la pietà, l'ambigua capacità di soffrire delle donne, il loro corpo.

Inghilterra, 1945. Grace ed i suoi figli vivono in una grande casa isolata. I bambini soffrono di una strana malattia che li costringe a vivere al riparo della luce. Ma ciò che si nasconde dietro ogni spiraglio aperto, nella penombra dei lunghi corridoi, non è solo una minaccia alla salute dei bambini...

Ingelosito dai due spasimanti della moglie, il marchese Chesnay decide di lasciare l'amante per riconquistare l'amore della donna. Nel frattempo, anche i domestici intrecciano storie sentimentali. Durante un ricevimento nella villa del marchese un guardiacaccia uccide un aviatore, sospettato di essere l'amante della sua donna.

Figlia più giovane di un ricco mercante, Belle chiede al padre il dono di una rosa. Per assecondare questo desiderio, l'uomo provoca l'ira di un essere dalle sembianze terribili che cambierà per sempre il destino della ragazza.

Ada, muta dall'età di sei anni, giunge in Nuova Zelanda, sposata per procura con Stewart, un piccolo possidente. Con lei ci sono la figlioletta Flora, i bauli, un pianoforte. Stewart fa abbandonare il pianoforte sulla spiaggia perché difficile da trasportare lungo gli impervi sentieri dell'isola. Baines, un bianco che si è avvicinato ai costumi dei Maori, aiuta Ada a riaverlo. Ottenuto da Stewart il piano, chiede a Ada di dargli lezioni, che prevedano una disponibilità "controllata" della donna al gioco erotico. Per continuare a suonare, lei accetta. Baines le restituisce il pianoforte; tra i due si stabilisce una relazione che Flora osteggia. La relazione sembrerà sfociare verso la tragedia.

Il Conte Dracula arriva in Inghilterra ed inizia ad insidiare la giovane e virtuosa Mina. La leggenda del Conte Vampiro comicia da questa pellicola del 1931, del regista Tod Browning.

Dopo anni di stallo, nel 1879, la grande impresa di redazione dell'Oxford English Dictionary, trovò nuova linfa, e vide più tardi la luce della pubblicazione, grazie al lavoro infaticabile del professor James Murray e dei volontari di tutto il mondo a cui si era appellato, nella ricerca di individuare e spiegare ogni parola della lingua inglese. Tra questi, il più solerte e affidabile mittente di schede, era un uomo che si firmava W.C. Minor, che Murray scoprì risiedere nel temibile manicomio di Broadmoor. Anni prima, infatti, vittima di una gravissima paranoia, Minor aveva ucciso per errore un passante, scambiandolo per il suo persecutore immaginario, e lasciando la moglie di lui vedova con sei figli da sfamare.

Lo scienziato Zac Hobson, che lavora per la Delenko Corporation, una mattina si sveglia e scopre improvvisamente ad essere l'unico sopravvissuto sulla terra. Naturalmente la sua prima reazione è il panico ma presto comincia ad avere il sospetto di essere coinvolto in un progetto di ricerca che ha a che fare con la prospettiva della scomparsa degli esseri umani dal pianeta. Si mette così alla ricerca di eventuali superstiti e della verità.

Emma Bovary, sposata troppo presto a un medico di provincia, sogna ben altri orizzonti. Dopo essere stata sedotta e abbandonata dal libertino Rodolphe, si trova un altro amante in Léon. Quando, rovinata dai debiti, cerca l'aiuto finanziario di Rodolphe, senza trovarlo, decide di suicidarsi con l'arsenico.

Alice (Lisa Wilcox) ha un incubo nel quale fa la doccia e viene proiettata, nuda, in un sotterraneo. Poi si ritrova nei panni di suora, come Amanda Krueger, tra cento dementi (tra cui Robert Englund in un cameo senza trucco da Freddy) che la violenteranno dando vita a Freddy. Poi Alice si sveglia. Alla festa del diploma, ritrova il fidanzato Dan (Danny Hassel), al quale rivela l’incubo. Dan la conforta ricordandole che se lei non rimaterializzerà Krueger (Robert Englund) non ci saranno problemi. Ma Alice sogna la nascita di Freddy a opera di Amanda Krueger (Beatrice Boepples). E benché cerchi di impedirlo, è testimone del riformarsi del mostro, che torna in azione più potente di prima. Per sconfiggerlo, Alice dovrebbe trovare i resti di Amanda, nella torre.

La vita di un semplice contadino e gran lavoratore di nome Farmer sta per cambiare per sempre. Una banda di assassini, i Krug - brutali energumeni guidati da un demoniaco stregone – arriva a Stonebridge, dando inizio a un vortice di violenza: saccheggiano il villaggio, uccidono alcuni abitanti, tra cui anche il figlio di Farmer, e rapiscono sua moglie Solana. Farmer, pur essendo sempre stato pacifico e amorevole, spinto dal dolore, decide di vendicarsi e, assieme al suo mentore Norick e suo cognato Bastian, si muove all’inseguimento dell’esercito Krug per liberare Solana.