Travis crolla stremato nel deserto della Califoria. Suo fratello lo porta a casa propria e qui l'uomo ritrova suo figlio di otto anni. Poco a poco Travis esce dal silenzio e stabilisce un buon rapporto col bambino. Saputo che sua moglie vive a Houston, vi si reca col figlio. Ritrova Jane che lavora in un "peep show", rievoca con lei il loro passato e le lascia il bambino. Poi riparte verso l'ignoto.

Un uomo chiamato Francis racconta la storia del suo amico Alan e della sua fidanzata. Recatosi ad una fiera, Alan visita il dottor Caligari, che mette in mostra un misterioso sonnambulo: a questo Alan chiede quanto gli resta da vivere e l'uomo risponde fino all'alba del giorno dopo..

Odessa, 1905: a bordo della Potëmkin, un'unità da guerra della flotta zarista, le condizioni dell'equipaggio sono intollerabili. Iniziano così a serpeggiare fermenti di rivolta: davanti all'ennesimo sopruso, la situazione esplode, scatenando un sanguinoso ammutinamento. La gente di Odessa dimostra la propria solidarietà con la sollevazione e affolla la scalinata del porto, ma viene brutalmente massacrata da un reparto di cosacchi...

Giappone XIX sec. Zatôichi, massaggiatore cieco col vizio del gioco a dadi e micidiale maestro di spada, arriva in un villaggio i cui abitanti sono taglieggiati dal clan dei malvagi Ginzo. Col suo amico Shinkichi (Taka) s'imbatte nelle sorelle Naruto, Okinu (Yuko) e Osei (Daigorô), che si fingono geishe in attesa di vendicare il massacro dei genitori. Le aiuterà a fare giustizia. 1° film di Kitano in costume, del genere chambara (cappa e spada). Tratte dai popolari racconti di Kan Shimozawa, le avventure di Zatôichi furono rilanciate negli anni '60 dall'attore Shintaro Katsu che tra il '62 e l'86 interpretò il personaggio in una serie TV e in una ventina di lungometraggi per le sale.

Un anno nella vita di Nanuk e della sua famiglia, membri della comunità Inuit il popolo autoctono delle fredde terre d'Alaska. La caccia, la pesca, la vita domestica, l'educazione dei figli di chi vive la propria vita in simbiosi con una natura inospitale.

Nel decimo anniversario della Rivoluzione bolscevica, il governo sovietico affida al regista Ejzenstein - 29 anni, ma già maestro indiscusso - la rievocazione dei "dieci giorni che sconvolsero il mondo". Applicando le proprie teorie innovative sul montaggio cinematografico, Ejzenstejn compone un affresco grandioso che i contemporanei però non compresero appieno.

Dall'omonimo romanzo di Victor Hugo. Il deforme Quasimodo, campanaro a Notre-Dame, si innamora della bella gitana Esmeralda. La ragazza è a sua volta innamorata del soldato Febo, ma è concupita dall'abate Frollo.

Tre matricole universitarie sono alle prese con ogni tipo di problemi legati alla convivenza nel college facendo i conti con la propria identità, sessualità e razza.

Anno 1921: le radio del mondo intero captano un messaggio misterioso, il testo è sibillino in quanto comunica solo 3 parole di una lingua sconosciuta. A Mosca, vivono l'ingegnere Los e il suo collega Spiridinov. Il primo di loro si sente spiato; scoprirà poi di essere osservato con un potente telescopio dalla regina di Marte, l'Aelita del titolo del film. Egli inizia un sogno che mescola realtà e fantasia, in cui vola verso Marte e incontra la regina, innamorandosene. Ma il suo compagno Gusev gli chiarirà le idee facendo notare come la donna di cui è innamorato è in realtà una tiranna. Dopo aver iniziato una rivolta contro di lei i due fuggono.