Don, un giovane attore di varietà, decide di tentare la fortuna passando al cinema. Viene ingaggiato per affiancare la bellissima attrice Lina Lamont in un film muto e la pellicola ottiene uno strepitoso successo.

Parigi. 1899. Satine è la star del Mouilin Rouge, la cortigiana più desiderata ma anche pronta a vendere i propri favori al miglior offerente. Finché un giorno arriva da fuori il giovane e timido scrittore Christian che si innamora, corriposto, di lei. Ma, c'è un "ma". Interessato a Satine e' anche un ricchissimo conte che è pronto, pur di averla in esclusiva, a farla diventare un'attrice e ad assumersi il carico delle spese per un rinnovo totale del locale. In agguato, poi, c'è il "mal sottile": la tubercolosi.

In uno studio cinematografico due cartoon stanno recitando una scena: Baby Herman, un poppante tutto pepe e pieno di trovate, e il suo baby-sitter, il coniglio Roger, che per togliere il piccolo da situazioni rischiose si mette in grossi guai. Nonostante l'impegno Roger non soddisfa il regista con la sua interpretazione: egli infatti è assillato da preoccupazioni familiari, teme che la sua bellissima moglie Jessica lo tradisca col padrone di Cartoonia, Marvin Acme. Viene incaricato di trovare le prove del tradimento il detective privato Eddie Valiant, sempre senza soldi e mezzo alcolizzato da quando suo fratello Teddy fu ucciso cinque anni prima da un cartoon. Eddie riesce a trovare ciò che cercava e per Roger è la disperazione: questi lascia l'ufficio del produttore Mr. Maroon in preda ad una nera desolazione e nulla può fare per consolarlo Valiant che ne ha compassione. La polizia trova il cadavere di Acme e dà subito la colpa a Roger...

Monsieur Hulot con la sua vecchia auto si reca in vacanza, in una modesta pensione in Bretagna, dove incontra i pacifici ospiti che sono soliti frequentare questo ambiente famigliare. Grazie alle sue iniziative, Hulot stavolge le tranquilla comunità organizzando gite, pic nic e balli. Il culmine viene raggiunto l'ultima sera quando una festa con fuochi d'artificio si tramuta, per la goffaggine di Hulot, in un disastro dai risvolti comici.