Sul finire degli anni Cinquanta, in Ontario, il piccolo indiano Saul viene strappato alla sua famiglia per studiare in una scuola cattolica. In un ambiente oppressivo e razzista, Saul si vede negata la libertà di parlare la sua lingua e di coltivare le proprie tradizioni. Trova però salvezza in uno dei passatempi preferiti dai canadesi: l'hockey. Incantato dal gioco, inizia a praticarlo segretamente sviluppando capacità uniche e rare che provvederanno negli anni a venire a strapparlo dalla miseria.
Un giocatore di hockey e la proprietaria di una libreria sono costretti a lavorare insieme. Fra animosità e schermaglie spunterà la complicità giusta.
Una star dell'hockey di Chicago viene avvicinata da una banda di giovani che tenta di derubarlo; dopo averli scacciati, cattura il membro più giovane e gli dà un passaggio a casa, dove incontra la madre del ragazzo.
In seguito ad un infortunio, Claire, una giovane atleta di pattinaggio sul ghiaccio, si sottopone a delle sedute di fisioterapia in una clinica in Canada. Qui conosce Luke, un papà single ed ex giocatore professionista di hockey.
Katelin sogna di diventare una grande pattinatrice. Le si presenta l'occasione di entrare nell'accademia della sua coach ma per mantenere la borsa di studio dovrà accettare di far parte della squadra femminile di hockey. Katelin scoprirà che il lavoro di squadra è fondamentale per raggiungere gli obiettivi.
Fragancia viene arrestata per il tentato omicidio del figlio di un industriale e racconta una storia d'amore e tradimento che risale alla sua infanzia.