All'inizio Martin Burney sembrava essere l'uomo che Laura aveva sempre sognato. Bello, di successo, attraente e sexy. Solo dopo averlo sposato si era accorta che il vero Martin era il peggior incubo che una donna potesse avere: incapace di controllarsi, dominatore e pericolosamente violento. Dopo tre anni vissuti all'insegna della paura, Laura progetta la sua fuga. Conscia che nulla, tranne la sua morte, potrebbe impedire a Martin di ritrovarla, finge di annegare e si trasferisce in un paesino del Midwest. Nonostante abbia cambiato aspetto ed identità, Laura vive nel terrore, ossessionata dal ricordo della brutalità di Martin: un ricordo che diventa spaventosamente vivo quando Martin scopre che Laura è ancora viva. Trasportato dalla sua folle ossessione, Martin è pronto a tutto pur di ritrovare sua moglie e fargliela pagare cara
Dopo il matrimonio, Nicki e Cecilia si recano in Tirolo per la luna di miele. Cecilia si affeziona pian piano al marito, il quale invece rimane freddo e distaccato. Frattanto Schani capisce che Mitzi è ancora innamorata di Nicki e decide così di rintracciarlo in Tirolo per ucciderlo; sarà Cecilia a salvarlo facendo scudo col suo corpo, mentre Schani precipiterà in un crepaccio. Mitzi a questo punto vorrebbe ritirarsi in un convento, ma Nicki, che è stato richiamato in guerra, la convince ad aspettare il suo ritorno (che non avverrà mai, poiché il principe morirà in combattimento).