Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Salda e praticamente indistruttibile, a Nai Nai viene diagnosticato un cancro. La famiglia decide di nasconderle la verità e di trascorrere con lei gli ultimi mesi che le restano da vivere. Figli e nipoti, traslocati negli anni in America e in Giappone, rientrano in Cina per riabbracciarla e per 'improvvisare' un matrimonio che allontani qualsiasi sospetto. Risoluti e uniti nella bugia, trovano in Billi una resistenza. Inconcludente nella vita e insoddisfatta della vita, Billi vorrebbe liberarsi dell'angoscia e rivelare alla nonna la prognosi infausta. Tra oriente e occidente, troverà una sintesi tra due culture e due condotte etiche.

Una cinica direttrice di prigione cerca di salvaguardare la propria vita e la propria salute mentale quando inizia a immedesimarsi in un giovane nel braccio della morte.

Vivian viene cresciuta dalla zia a Bucharest, in Romania, dopo aver perso i genitori dicei anni prima in Colorado. La sua famiglia appartiene ad una discendenza di lupi mannari e Vivian è promessa sposa del leader del branco, Gabriel. Quando Aiden, un fumettista americano che sta facendo ricerche per un nuovo lavoro, incontra Vivian, i due si innamorano.