Irène Girard, tanto splendida quanto distratta moglie di un diplomatico, vive una vita agiata e al riparo da qualsiasi preoccupazione. Un bambino cerca di farsi ascoltare dalla madre... Poi il suo figlioletto si suicida gettandosi dalle scale del palazzo, perché si sente trascurato. La convulsa corsa della madre lungo la tromba delle scale... a quel punto scatta in lei qualcosa: comincia un viaggio tormentato a visitare gli ammalati, a consolare prostitute e frequentare fabbriche.. Verrà bollata come folle e rinchiusa in manicomio.

Nel Settecento una ragazza è costretta dai familiari a diventare monaca e vive terribili esperienze in due diversi conventi. Fugge, ma ancora una volta cercano d'attentare alla sua virtù e la poverina è costretta ad uccidersi.

Il sedicenne problematico Craig Gilner, turbato da depressione e ansie adolescenziali, decide di farsi ricoverare in un centro psichiatrico. Qui scopre che il reparto dedicato ai minorenni è stato chiuso e che i ragazzi sono stati trasferiti nel settore preposto agli adulti. In seguito conosce il maturo Bobby, che ben presto diventa suo amico e mentore, e si innamora della coetanea Noelle.

In una bianca casa isolata del North Devon, sulla costa inglese che si affaccia sulla Manica, vive da poco una famiglia londinese: padre, madre e due figli, la diciottenne Jessie e il quindicenne Tom. Assorta nelle cure per la neonata che ha appena messa al mondo, la madre non si accorge che il marito abusa della figlia consenziente con dolorosa perversione.

Hedvig Jensen è una famosa camminatrice di corde ed è nota al suo pubblico come Elvira Madigan. Incontra il tenente Sixten Sparre, un ufficiale svedese che è sposato e ha due figli. Entrambi decidono di scappare, ma da quando Sixten ha abbandonato l'esercito, non riesce a trovare lavoro e la coppia incontra molte difficoltà. Inoltre, mentre è in fuga, Sixten incontra un amico che cerca di convincerlo a tornare nel suo paese e nella sua famiglia.

Il 1978 è un anno con tredici lune: la credenza vuole che le persone sensibili soffrano facilmente di depressione. Elvira è un transessuale che, lasciate alle spalle la moglie e la figlia, cerca l’amore in un uomo che non la ricambia. Erwin/Elvira ripercorre la sua esistenza, dalla fanciullezza all’età adulta, cercando tracce di felicità, ma non ne trova.

Roma, anni 70: un mondo sospeso tra quartieri in costruzione e varietà ancora in bianco e nero, conquiste sociali e modelli di famiglia ormai superati. Clara e Felice si sono appena trasferiti in un nuovo appartamento. Il loro matrimonio è finito: non si amano più, ma non riescono a lasciarsi. A tenerli uniti, soltanto i figli su cui Clara riversa tutto il suo desiderio di libertà. Adriana, la più grande, ha appena compiuto 12 anni ed è la testimone attentissima degli stati d’animo di Clara e delle tensioni crescenti tra i genitori. Adriana rifiuta il suo nome, la sua identità, vuole convincere tutti di essere un maschio e questa sua ostinazione porta il già fragile equilibrio familiare ad un punto di rottura. Mentre i bambini aspettano un segno che li guidi, che sia una voce dall'alto o una canzone in tv, intorno e dentro di loro tutto cambia.

Milan, uno slovacco che lavora in Germania come muratore, torna a casa per festeggiare il Natale con la moglie e i tre figli, uno dei quali sembra coinvolto in attività sospette legate a un'organizzazione estremista.

Sonia viene da Lubiana e fa la cameriera in un hotel. Guido è un ex poliziotto e lavora come custode in una villa fuori città. Si incontrano per caso in uno speed date. Lui è un cliente fisso. Per lei è la prima volta, e si vede. Poche parole, un'istintiva attrazione. In pochi giorni imparano a conoscersi, ad aprirsi, a svelare le proprie ferite. Sono sul punto di innamorarsi, quando Guido muore. Improvvisamente, durante una rapina nella villa che dovrebbe custodire. Sonia si ritrova da sola a elaborare un lutto di cui non riesce a trovare il senso. E di cui alcuni addirittura la ritengono responsabile. Mentre il passato di Sonia ritorna, con tutti i suoi nodi non risolti, la realtà che la circonda comincia a collassare, fino a crollarle addosso.

Nina è un'adolescente che sogna la sua prima volta e una famiglia più autentica. Figlia di una caposala vivace e di un mite commerciante di articoli da pesca, Nina ha finalmente l'occasione di riflettere sulla sua famiglia e di descriverne vizi e virtù dentro un tema assegnatole in classe dal professore d'italiano. Alberto, in conflitto costante col figlio, è convinto che una generazione prossima per età e inclinazione al suo ragazzo, possa accorciare le distanze tra loro e migliorarne la relazione e la comunicazione. Il componimento di Nina non lesinerà dettagli, denunciando tradimenti, separazioni, inquietudini giovanili e tensioni amorose fino a un epilogo moderatamente felice e un voto ponderatamente esemplare.

Un medico salva una giovane donna che sta per gettarsi nel fiume e la porta con sé al pronto soccorso dell'ospedale dove presta la sua opera. La donna viene a conoscenza di tre storie tristissime di altrettante aspiranti suicide e ridimensiona immediatamente i propri problemi. Torna così dal marito con il quale aveva litigato.