Seguace di San Simeone Stilita, Simon (Claudio Brook) trascorre le sue giornate in perenne stato di espiazione, isolato in cima a una colonna nel deserto. Il diavolo (Silvia Pinal), sotto varie forme visibili, lo sottopone a ripetute tentazioni, ma il suo desiderio di penitenza respinge ogni assalto.
Prima metà degli anni '20. La parigina Célestine trova lavoro come cameriera presso una ricca famiglia di provincia. È costretta a fronteggiare le avances del fetiscista padrone di casa, tra l'altro scopre che il giardiniere Monteil è un maniaco che uccide bambine. L'ascesa sociale della donna si compie quando riesce a sposare un ufficiale rimbambito.
Con un colpo audacissimo due ladri rubano un carico di diamanti ma contrattempo li blocca nel porto di Atene.
Debbie Ocean ha passato cinque anni in carcere a progettare un colpo del secolo degno delle imprese del fratello Danny, ormai dato per morto. Il piano di Debbie è ambizioso: rubare una collana di Cartier del valore di 150 milioni di dollari, e farlo durante il Gala annuale del Metropolitan Museum. Ma per portare a termine quel piano ha bisogno di alleate, tutte donne perché "un lui si nota e una lei si ignora". La prima componente della banda è la sua partner storica nel crimine, la biker Louise. Seguono un'esperta di gioielli, una hacker, una borseggiatrice, una stilista di moda e una ricettatrice. Riusciranno le nostre antieroine a mettere a segno la grande truffa?
Charles e Paul sono cugini, ma di indole diversissima. Quanto il primo è serio tanto l'altro è frivolo. Costretti a vivere insieme e a frequentare la stessa gente, le diversità del loro carattere si manifestano ancor più chiaramente. Tra l'altro Paul, estroverso e simpatico, passa di conquista in conquista, mentre il cugino timido e maldestro è continuamente frustrato. Nell'ambito degli studi dovrebbe essere Charles ad avere la meglio e invece viene bocciato mentre il cugino terribile, giocando sulla sua sicurezza, è promosso.
Un poliziotto vendicativo si accanisce fino alla vera e propria persecuzione contro un ex galeotto (Alain Delon) che, alla fine, pressato dalle necessità familiari, accetta di partecipare a una rapina. Grosso rischio per lui...
Esploriamo la strategia vincente elaborata a Teheran e l'impatto duraturo della Conferenza di Teheran sul futuro del mondo.
Rafi è una donna di trentasette anni appena uscita da un divorzio, sola, depressa e in cura da una psichiatra. Incontra casualmente David, un giovane pittore di ventitré anni ed è amore a prima vista. Tra i due inizialmente sembra funzionare tutto alla perfezione, ma, con il passare del tempo, le diverse esigenze dovute alla differenza di età (Rafi vuole avere un figlio, David è attratto dalla playstation ed è ancora legato ai suoi amici), e le diverse culture di appartenenza (David è ebreo, Rafi no), rendono il percorso sentimentale della coppia difficile e accidentato. A complicare il tutto ci si mettono gli amici di Rafi che sono contrari a questa relazione e soprattutto Liza, la madre di David, che, guarda caso, è anche la psicoanalista di Rafi.
Nel 1962, su incarico della Cia, l'agente francese André Devereaux vola a Cuba per raccogliere informazioni sulla notizia che riguarda l'installazione di missili sovietici nell'isola. Juanita, vedova anticastrista di un eroe della Rivoluzione che gli fornisce notizie decisive, viene scoperta e uccisa, ma la missione di Devereux è comunque compiuta. Ora, nel suo Paese, lo attende un altro incarico: infiltrarsi e smantellare un'organizzazione spionistica al servizio di Mosca, denominata Topaz, di cui fanno parte insospettabili funzionari francesi.