Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.

Edimburgo. Mark Renton, ladruncolo per necessità, ha scelto un'onesta e sincera tossicodipendenza. Begbie, uno psicopatico violento e alcolizzato spaventa perfino i suoi amici, ma non si sognerebbe nemmeno di toccare la droga. Spud, un disperato, ma amabile eroinomane. Sick Boy, un narciso dalle conoscenze enciclopediche su Sean Connery, in grado di tenere sotto controllo la propria dipendenza dall'eroina. Poi c'è Tommy che non si droga, è un maniaco delle escursioni all'aria aperta e di Iggy Pop. Ai margini della storia, ci sono le ragazze del gruppo.

Sam Lowry è un tecnocrate in una società futuristica che è inutilmente contorta e inefficiente. Sogna una vita dove può volare via dalla tecnologia, dalla burocrazia opprimente e trascorrere l'eternità con la donna dei suoi sogni. Cercando di correggere l'arresto illegittimo di Harry Buttle, Lowry incontra la donna che insegue sempre nei suoi sogni, Jill Layton. Nel frattempo, la burocrazia lo ha indicato come responsabile di una serie di attentati terroristici, e le vite di Sam e Jill sono in pericolo.

Billy ha undici anni, è orfano di madre e vive con il padre e il fratello, entrambi minatori. Costretto dal padre a fare pugilato, scopre in realtà una grande passione per la danza, scontrandosi con i pregiudizi dell'epoca (gli anni '80) che vedono nella danza maschile una pratica omosessuale, e nell'essere omosessuali una colpa.

Le vite di Erik Lanshof e di cinque dei suoi più cari amici prendono strade diverse quando l'esercito tedesco invade i Paesi Bassi nel 1940: lotta e resistenza, paura e rassegnazione, collaborazione e alto tradimento.

Dall'omonimo romanzo dello scrittore Josè Maria Eca de Queiroz, arriva sugli schermi Il Crimine di Padre Amaro, film messicano candidato all'Oscar come miglior film straniero. A storia è quella di un giovane sacerdote, Amaro, che si reca in una piccola cittadina del Messico per essere istruito dal più anziano padre Benito, in vista di un viaggio di studio in Vaticano. Qui si innamora di una giovane e bellissima catechista, Anita e con lei intreccia una relazione. Sullo sfondo di questo "crimine", i ben peggiori crimini del corrotto clero messicano, ai danni dei più poveri. Il film, tuttavia, mescola la storia d'amore e la denuncia sociale, senza tuttavia approfondire a sufficienza nessuno dei due.

La Terra viene invasa dai marziani. Sono verdi, cattivi e dotati di un perverso umorismo nero. I terrestri ripongono la loro fiducia nel Presidente degli Stati Uniti, ma la salvezza arriverà in un modo ben più bizzarro.