All'inizio del X secolo, il giovane Amleth, un principe norreno, vede suo padre, il re Aurvandil, venire assassinato dallo zio Fjölnir che usurpa il trono e costringe la vedova, Gudrun, a restargli accanto come regina. Allontanatosi dal regno, vent'anni dopo Amleth è diventato un berserkr - un feroce guerriero - e si dirige alla volta dell'Islanda, dove risiede lo zio, nel frattempo decaduto. Lungo il suo percorso incontrerà Olga, una ragazza della Foresta delle Betulle caduta schiava, che diventerà sua compagna e complice nella missione.

Secondo il padre Vladimir, la principessa Ljudmilla dovrebbe sposare uno dei tanti che aspirano alla sua mano e che offrono interessi al principato. L'amore di Ljudmilla è, però, per il cavaliere Ruslan che ne ottiene la mano dopo aver messo in fuga i barbari aggressori. Irata per l'accaduto, la sera stessa delle nozze la strega Naina rapisce la sposa e la consegna al magi Cernomor, uno gnomo. Per riaverla Ruslan si rivolge al mago eremita, fratello maggiore del malvagio Cernomor.