Blanche (Joan Crawford) e Baby Jane (Bette Davis) sono due anziane sorelle. Vivono insieme in una grande e un po’ decrepita casa. Entrambe sono state attrici: Baby Jane è stata una diva bambina, mentre Blanche ha avuto successo dopo, ma ha eclissato la sorella nei favori del pubblico. Ora Blanche è paralizzata in seguito a un incidente d’auto e Baby Jane si prende cura di lei, anche se il loro rapporto è minato dall’invidia reciproca e da una sorta di strisciante ostilità. Baby Jane, infatti, sogna di ridare linfa alla sua carriera con un improbabile ritorno alle scene, ma è turbata e seccata dalla popolarità di cui ancora gode Blanche. Ciò la porta a trattare la sorella con una punta di sadismo. Le cose, in bilico su un tragico equilibrio, non possono che precipitare.

Rick Dalton, un attore televisivo, e Cliff Booth, la sua controfigura, intraprendono una personalissima odissea per affermarsi nell'industria cinematografica nella Los Angeles del 1969, segnata dagli omicidi di Charles Manson.

Veronika Voss è un'attrice in declino che un giornalista, nella Monaco di Baviera del '55, incontra per caso. Ne rimane affascinato e, cercandola, scopre che la donna vive dalla sua psichiatra, che la sta uccidendo con la morfina per impadronirsi dei suoi beni. Il giornalista, aiutato da un'amica di Veronika, cerca di salvarla...

Il professor Honcy (Stewart) è uno dei massimi esponenti nel campo della ricerca sui materiali da costruzione aeronautici. Dopo essere rimasto vedovo, si è buttato ancora di più nel suo lavoro. Scopre così che la causa dei cedimenti strutturali della coda degli aerei è la fatica che deve sopportare il materiale: questa si manifesta dopo 1440 ore di volo. Inviato sul luogo di un incidente il professore scopre che l'aereo sul quale sta viaggiando è alla sua 1440esima ora di volo... A tratti divertente, soprattuto grazie al tono di seriosa leggerezza che Stewart riesce a imprimere al suo personaggio. Al suo fianco Marlene Dietrich.

La biografia di Frances Farmer, attrice hollywoodiana brava, ma sfortunatissima. Sedicenne, Frances turba il perbenista ambiente di Seattle, negli anni Trenta, con un saggio sulla "morte di Dio", che la fa sospettare di filocomunismo, sospetti aggravati da un viaggio in Urss. La ragazza, che vuol diventare attrice, tenta dapprima la via del teatro, poi quella del cinema. Ma l'ambiente cinematografico, contestato, la distrugge. Frances scende sempre più in basso, sino all'alcolismo ed alla clinica psichiatrica

Maria Enders (Juliette Binoche), attrice all'apice della sua carriera internazionale, viene invitata a partecipare al revival del dramma che l'ha resa famosa vent'anni prima. Allora Maria aveva interpretato il personaggio di Sigrid, una giovane e seducente ragazza che finisce per spingere la vecchia Helena al suicidio, mentre adesso le viene chiesto di impersonare Helena. Maria, che trascorre la maggior parte del suo tempo con l'assistente personale nonché unica amica Valentine (Kristen Stewart), è presto costretta a confrontarsi con Jo-Ann (Chloë Grace Moretz), una giovane divetta di Hollywood con un debole per gli scandali scelta per la parte di Sigrid e simbolo di una inquietante gioventù.

Susanna Vale, che ha rischiato la morte per overdose durante le riprese di un film da lei interpretato, viene affidata alla madre, Doris Mann, celebre star della commedia musicale anni ’50. Fra le due donne il clima è teso: da una parte la madre, possessiva, è anche afflitta da problemi di alcolismo; dall’altra la figlia, che oltre a riprendersi dal trauma deve sopportare il temperamento della prima.

Nella Londra anni Trenta, Julia Lambert è una diva del palcoscenico al culmine della carriera. Si innamora di Tom, un ragazzo americano, con il quale comincia una relazione intensa e appassionata. Ma quando scopre che in realtà lui le si è avvicinato solo per tentare l'arrampicata sociale, e che è innamorato della giovane attrice Avice Crichton, la gelosia la porta a elaborare un piano di spietata vendetta.

Il sottobosco della Hollywood anni Trenta, visto attraverso gli occhi di Tod Hackett, un giovane scenografo che lavora sul set di un film profeticamente intitolato Waterloo: un ragioniere filosofo, innamorato di un attrice di terz'ordine, impazzirà, ucciderà un marmocchio e verrà linciato dalla folla. E Hackett vedrà il suo quadro sull'incendio di Los Angeles diventare reale.

Basato sul romanzo bestseller di Joyce Carol Oates, Blonde è un ritratto romanzato e audace di una delle icone più durature di Hollywood, Marilyn Monroe.