Durante una missione su Marte, l’astronauta Mark Watney (Matt Damon) viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio. Ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo. A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare “il marziano” a casa, mentre i suoi compagni cercano di tracciare un’audace, se non impossibile, missione di salvataggio.

1965. L'Agenzia spaziale sovietica, pressata dal Cremlino, vuole stringere i tempi e bruciare ancora sul tempo gli americani nella corsa allo spazio. L'obiettivo è quello di effettuare la prima "passeggiata" nello spazio esterno con la missione Voschod. A essere selezionati per quella che sembra essere una missione suicida piena di incognite sono i piloti Aleksej Leonov e Pavel Beljaev. Saranno loro i pionieri e i protagonisti della prima passeggiata spaziale extra veicolare della storia, dovendo però affrontare numerosi problemi tecnici durante la fase di rientro e sopravvivere per giorni al freddo siberiano prima di essere tratti in salvo e rimpatriati come eroi nazionali.

John, Robert e Phil vengono scelti dagli Alleati per un'azione di spionaggio in una base segreta e superprotetta dove i tedeschi, secondo l'Intelligence Service, starebbero allestendo missili e bombe speciali. I tre prendono l'identità di altrettanti tecnici scomparsi e tentano di farsi così assumere dal nemico. Solo due ci riusciranno, ma dovranno anch'essi sacrificare la vita per il buon esito della missione.

In un futuro prossimo, la prima missione lunare di un equipaggio coreano si conclude in un tragico disastro quando a bordo avviene un'esplosione. 5 anni più tardi, un secondo volo spaziale viene lanciato con successo, ma un forte vento solare ne causa il malfunzionamento. Uno degli astronauti della missione, Sun-woo, rimane bloccato nello spazio. Di fronte a un'altra catastrofe fatale, il Centro spaziale di Naro si rivolge al suo ex amministratore delegato Kim Jae-guk per aiutare a riportare Sun-woo a casa sano e salvo.

Un razzo sonda inviato nei pressi del Sole permette l'incredibile scoperta di un pianeta simile alla Terra sul lato opposto della stessa orbita. Gli Stati Uniti ed il Consiglio Europeo per l'Esplorazione Spaziale decidono di inviare una spedizione congiunta sul pianeta appena scoperto. Dopo alcune settimane di volo trascorse in animazione sospesa, i due astronauti, un americano e un europeo, precipitano mentre si apprestano all'atterraggio. Il solo superstite si ritrova, sgomento, sulla Terra, circondato da parenti ed amici, e con le autorità che pretendono di sapere perchè è tornato indietro abbandonando la missione. Ma si tratta davvero della Terra? Tutto sembra assolutamente autentico, ma al tempo stesso sottilmente diverso...

Affaticati da cinque mesi di permanenza in una stazione spaziale, tre astronauti USA non possono rientrare per un guasto meccanico. A Houston trepidano le tre mogli, il capo della Nasa, tecnici, giornalisti.

Il sergente Michael Nantz ha alle sue spalle una lunga carriera nei Marines macchiata dalla perdita di alcuni uomini nel corso di un'azione sotto il suo comando. Il suo ritorno allo stato civile è già stato decretato quando una pioggia di meteoriti, che si rivelano essere ordigni lanciati sulla Terra da alieni che la vogliono invadere, lo costringe a rimanere in servizio agli ordini del giovane tenente Martinez. La missione consiste nell'evacuare un gruppo di civili rimasti intrappolati dagli invasori e portarli in salvo.

Un meteorite di 10 chilometri di larghezza dirige pericolosamente verso la Terra. La NASA chiama in soccorso il dottor Paul Bradley che per fronteggiare la catastrofe ritiene, a sua volta, indispensabile la collaborazione degli scienziati russi. La cosa non manca di suscitare forti opposizioni negli ambienti militari. E soltanto quando il disastro comincia a profilarsi in tutta la sua gravità, sarà possibile "in extremis" approntare le misure di emergenza.

Cinque astronauti compiono una missione spaziale destinata a esplorare il lato oscuro della Luna. Una volta là scoprono una caverna dove è presente dell'aria respirabile: si levano le loro tute spaziali e vi si addentrano, imbattendosi in una città sepolta abitata dagli ultimi rappresentanti di una civiltà antichissima, otto donne che vestono delle attillattissime tutine, dalle quali ricevono un'accoglienza festosa. Non sanno però quali siano i piani delle donne lunari.

Un trio di banditi rapisce una riccona con l’intenzione di ricavarne un riscatto. Partiti per rifugiarsi in montagna, i banditi devono fermarsi per un incidente (causato da un’improvvisa apparizione che distrae il bandito al volante) e, percorso un sentiero montano, arrivano alla casa dove, solitario, vive il geologo Dick Cutler, costretto a dare loro ospitalità. Ben presto, però, l’essere che aveva distratto il bandito al volante si rivela: è un’aliena silenziosa e fluorescente perchè radioattiva. I banditi vengono fatti fuori uno a uno finché il geologo non scopre il punto debole dell’aliena (che uccide con il solo tocco) e la disintegra con una soluzione a base di acquaragia, secondo un complesso ragionamento che nessuno ha interesse a seguire. Poi, con un certo imbarazzo, il geologo si rende conto che l’aliena recava seco un messaggio per i popoli della Terra invitati a un’importantissima unione galattica o qualcosa del genere, in modo da ottenere un immediato progresso.