Il timido Huo Yuanjia è il figlio di un grande lottatore che però non vuole che egli segua il suo esempio. Così Huo decide di imparare da solo come combattere e vincere. Anni di allenamento gli consentono di stracciare avversario dopo avversario nella sua regione di origine, Tianjin. Ma il suo orgoglio cresce di pari passo con la sua fama di esperto di arti marziali. Quando un combattimento imprudente conduce alla morte di un maestro i membri della famiglia di Huo vengono uccisi per vendetta. In preda al dolore, tormentato dalla vergogna e sotto shock Huo inizia a vagare per il paese.

Beiji, 6o anni, lavora alla riparazione delle imbarcazioni nel porto di Sète, vicino a Marsiglia. Poco disposto alla flessibilità che la nuova organizzazione impone, viene licenziato. Beiji è divorziato e ha una nuova compagna ma non ha perso i contatti con la famiglia. Ora l'uomo vuole realizzare un sogno: ristrutturare una vecchia imbarcazione e trasformarla in un ristorante in cui proporre come piatto forte il cuscus al pesce. Nonostante le difficoltà economiche Beiji trova l'aiuto di tutti i familiari e l'impresa pare destinata al successo.

In un carcere di Los Angeles, dove tra i detenuti lo sconforto e la violenza sono presenti quotidianamente, un assistente sociale cerca di portare un po' di speranza e di normalità, coinvolgendo alcuni dei ragazzi nella formazione di una squadra di football.

insegnante e sua moglie. Da sempre tifoso dei Philadelphia Eagles, la squadra di football della sua città, decide di partecipare a dei trials liberi che il nuovo allenatore della squadra ha deciso di organizzare per scoprire dei nuovi talenti. Nonostante l'età e lo scetticismo iniziale, Vince riuscirà a coronare il suo sogno giocando nella prima squadra degli Eagles.

Una squadra di hockey su ghiaccio si trova ultima in classifica e sul punto di essere liquidata. Ma il suo allenatore e giocatore Reggie si fa in quattro per salvarla. Monta colpi giornalistici con i cronisti, solleva l'interesse di grossi industriali, sul campo chiede (e ottiene) dalla compagine un'aggressività verbale e fisica senza limiti. La squadra risale posizioni e vince il campionato. Ma sarà liquidata lo stesso.

Toula Portokalos è una trentenne di Chicago "prigioniera" di una famiglia di origine greca, completamente assoggettata alle tradizioni e soprattutto all'eterno desiderio del padre Gus di vederla sposata al più presto con un rispettabile giovanotto, naturalmente di origine greca anch'esso. La libertà per lei comincia il giorno in cui ottiene, con l'appoggio della furbissima madre Maria, il permesso di frequentare un corso d'informatica all'università, che la porta a uscire dal suo ristrettissimo guscio e a curarsi un po' di più, fino a diventare una ragazza carina ed indipendente.

Il giovanissimo Daniel vittorioso in una dura gara di "Karate", grazie all'addestramento fatto sotto le vigili cure di Miyagi, vive nella sua linda casetta nippo-americana. Profittando dei preziosi consigli e della impeccabile tecnica del venerato maestro di arti marziali, il simpatico ragazzo ha raggiunto un traguardo prestigioso, maturando con la nuova disciplina la propria personalità anche sul piano caratteriale e morale. Quando Miyagi viene richiamato nel suo villaggio natale presso Okinawa dalla notizia della gravissima malattia del vecchio padre, Daniel ottiene di accompagnarlo nel triste viaggio.

Sull'isola hawaiana di Maui Anne Marie lavora con scarso entusiasmo come cameriera. L'unica sua passione è il surf. Insieme ad un gruppo di amiche affitta un capanno sul mare e decide di prepararsi ad una gara importante. L'arrivo di Matt, un giocatore di calcio, la distrae dal suo intento.

Martin Bengtsson è un giovane calciatore svedese che all'età di 16 anni viene acquistato dall'Inter per farlo giocare nella squadra Primavera. È il sogno che aveva dall'età di tre anni quando con suo padre, che ora si è fatto una nuova famiglia, vedeva le partite del campionato italiano. Ma la vita con i compagni di squadra e lo spaesamento causato dal non conoscere una parola di italiano lo fanno progressivamente entrare in una depressione da cui fatica a trovare una via d'uscita.

La storia vera di Jackie Kallen, figlia di un allenatore di boxe e prima donna manager di pugili professionisti, talmente in gamba che è riuscita a trasformare un semplice ragazzo di Detroit nel campione del mondo dei medio-massimi.