In un campo di addestramento dei Marines nel South Carolina diciassette giovani civili vengono trasformati in macchine da guerra e di morte. Partito per il Vietnam, uno dei diciassette lavora per un giornale militare e si trova coinvolto nell'offensiva del Tet.
Siamo nel 1916. In un piccolo villaggio tedesco, il professore di liceo Kantorek esalta gli ideali bellici e patriottici e convince i propri allievi ad arruolarsi (tranne un giovane chiamato Giuseppe Behn, persuaso poi dai suoi compagni), ma il loro entusiasmo scema immediatamente all'eseguire, durante l'addestramento, gli ordini del sottufficiale Himmelstoss, che con i suoi modi ed il carattere austero educherà i ragazzi alla vera realtà del fronte, ben diversa dalla retorica del professore. I soldati vengono poi assegnati ad un'unità di veterani, che nei loro confronti si sentono superiori e sono meno accomodanti; questi, senza cibo da due giorni, ridacchiano con un po' di malizia quando i "pulcini" chiedono loro qualcosa da mangiare. Fortunatamente, hanno dalla loro parte un soldato particolarmente abile nel trovare cibarie, chiamato Stanislaw Katczinsky.
Cesira, una donna del popolo, gestisce un negozio di alimentari a Roma, ma quando gli alleati bombardano la capitale si rifugia, insieme con la figlia adolescente, nel suo paese d'origine, in Ciociaria. Quando il pericolo sembra scongiurato le due donne tornano a Roma; lungo il cammino alcuni soldati marocchini le violentano. De Sica, aiutato dalla sceneggiatura di Cesare Zavattini, traduce il romanzo di Moravia con sensibilità e vigore. Il personaggio dominante è quello di Cesira, la madre, interpretato con passione da una memorabile Loren premiata con l'Oscar e al Festival di Cannes....
Holland è un impiegato della ditta che si occupa di trasferire i lingotti d’oro dalla fonderia alla Banca d’Inghilterra. Pendlebury invece fa il commerciante di souvenir. L’idea più semplice è quella di rubare i lingotti e trasformarli in graziose riproduzioni di torri Eiffel. Tutto funziona, tranne che cinque esemplari di quelle finiscono nelle mani sbagliate.
Il regista John Boorman racconta gli anni della sua infanzia. Che erano anni terribili per gli adulti (quelli della guerra) ma non per i ragazzini, che scoprivano il mondo (e per i quali un bombardamento era più che altro occasione per non andare a scuola). Intanto gli adulti morivano, si disperavano per i loro cari in guerra o in prigionia, soffrivano per amore.
John Buckingham (Ben Chaplin) è un timido impiegato di banca in un piccola cittadina dell'hinterland londinese, nel sud Hertfordshire. Vive un'esistenza monotona e triste e decide di affidarsi alle promesse di un sito internet che propone ragazze straniere da conoscere, facendo arrivare dalla Russia Nadia (Nicole Kidman). John si accorge subito che qualcosa che non va: Nadia non parla inglese, come invece gli era stato promesso, e lui non parla una parola di russo.
In attesa del loro primo bambino, l'istruttore di yoga Alex e l'infermiera Anna sono alla ricerca di un nuovo appartamento in cui trasferirsi prima della fine del mese. Il padre di Anna, un ufficiale dell'esercito svizzero con cui la donna non ha il migliore dei rapporti, potrebbe prestare loro la sua casa di campagna ma Alex dovrebbe accettare di prendere parte al corso di formazione militare sotto il suo comando. Senza molte altre possibilità, Alex finisce con l'esaudire il desiderio del suocero con tutte le conseguenze del caso.