Durante la guerra di Secessione, tre spregiudicati avventurieri, cercano di impossessarsi di un carico d'oro che gli permetterebbe di chiudere con la vita da pistoleri. Ma la guerra li costringerà a cambiare i loro piani.
Dalle colline dello Utah, la neve e la miseria spingono a valle disperati e fuorilegge alla macchia, selvaggina di passo per i cacciatori di taglie. Contro Tigrero, il più spietato di essi, si leva un pistolero muto chiamato Silenzio. Tra i due ci si mette di mezzo uno sceriffo, ma il drammatico epilogo è solo rinviato.
Dopo aver ripulito l'intero Texas dai malviventi, Jonathan Corbett si vede offrire da un grosso capitalista la candidatura al Senato. Prima, però, deve catturare Cuchillo, uno straccione messicano accusato di violenza carnale e omicidio. Non sarà un'impresa facile, e nemmeno mancheranno le soprese. Giustizia sarà fatta, a scapito dei veri colpevoli.
1899: un celebre pistolero, ormai vecchio, decide di lasciare il West e partire per l'Europa. Incontra un giovanotto che lo ammira e gli si mette alle costole, costringendolo a un'ultima, memorabile impresa...
In un paesino dimenticato da Dio, sulla frontiera fra Stati Uniti e Messico, dove si fronteggiano da tempo due gruppi armati irregolari, la setta razzista di incappucciati rossi comandati dal maggiore Jackson e i messicani rivoluzionari comandati dal generale Rodriguez, arriva Django, un reduce di guerra in cerca di vendetta per...
Un cowboy, deciso a vendicarsi dell'assassino del padre, finisce per aiutare l'uomo a liberare la figlia rapita da alcuni malviventi.
Cuchillo, messicano piè veloce e filibustiere, è inseguito da sbirri e fidanzata furiosa. Resta coinvolto nella rivoluzione e dovrà correre ancora per evitare gli sgherri del dittatore Porfirio Díaz. È forse il miglior film, sicuramente il più divertente, interpretato da T. Milian, bravo e simpatico prima del coinvolgimento nella serie di Monnezza: un western avventuroso e spettacolare non privo di un certo impegno e di riferimenti politici che furono colti dai contestatori sessantottini.
Il fratello di un pistolero senz'arte né parte, viene selvaggiamente linciato perché accusato di un furto che, in realtà, non ha commesso. Per vendicarlo stringerà un'ambigua alleanza con un perfido bandito messicano.
Uscito di prigione si unisce a un vecchio amico e insieme rapinano banche. Western all'italiana a metà strada tra la parodia e la tradizione, qua spiritoso, là avvincente.
Una mattina i cittadini di Daisy Town non trovano come al solito una corroborante tazza di caffè ad attenderli: qualcuno ha bloccato i rifornimenti di caffè alla città. Esasperati, gli abitanti del paese impongono a Luke di fare qualcosa.
Rudy Wallace, un cowboy che ha un conto in sospeso con un ricco e spietato Morrison, che gli ha ucciso il padre. Ma in mezzo ai due, si mette in mezzo anche lo sceriffo, deciso a impedire la vendetta.
La pistola più veloce del West, quella di Bill Carson, viene riposta insieme con la stella di sceriffo in occasione delle nozze del suo proprietario. Ma quando Colorado Charlie, un terribile bandito, compare nel villaggio, Bill è costretto a ritirar fuori stella e pistola per far giustizia.