Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.

È come al solito campo estivo a Camp Manabe, dove i bambini si tormentano a vicenda per divertimento mentre il personale sottopagato del campo fornisce la minor supervisione possibile. L'avido proprietario del campo Frank e il giovane partner Ronnie fanno del loro meglio per tenere tutti in riga, ma qualcosa di sinistro sta per mettere un taglio. Quando i campeggiatori e il personale iniziano misteriosamente a scomparire ea trasformarsi in macabri cadaveri, il paranoico Ronnie non riesce a scrollarsi di dosso il ricordo di una serie di macabri omicidi avvenuti a Camp Arawak. Con l'aggravarsi della paranoia, l'elenco dei possibili assassini di Ronnie inizia a crescere proprio come il numero dei morti. Solo una cosa è certa, qualcosa sta tracciando una nuova sanguinosa pista allo Sleepaway Camp dove i bambini possono essere così cattivi e sopravvivere quest'estate sarà un vero assassino!

Siamo in quel dell'Arizona durante gli anni Settanta. Un ragazzo e una ragazza vagabondano senza meta e arrivano in una piccola cittadina dove lei, Joan, si infatua di un certo Paul. Si sposano e mettono al mondo una bambina. Poi lui viene sospettato di alcuni omicidi e la quiete domestica va a farsi friggere.