Un ex-marine statunitense, un disoccupato italiano, una guardia del corpo svedese. Tre ventenni accomunati da una scelta: andare a combattere l'autoproclamato Stato Islamico in Siria, arruolandosi come volontari nelle Unità di Protezione Popolare (YPG), le milizie curde operanti nel Nord del Paese. Le loro immagini nel teatro di guerra più difficile e significativo degli ultimi decenni, si intrecciano con la loro quotidianità una volta tornati a casa: in USA, Svezia e Italia. Il desiderio di tornare ancora a combattere si scontra con la vita e il benessere in questa parte del mondo e apre un interrogativo per tutti noi: per chi combattono?

Ogni anno sempre più persone si sentono possedute da Satana, in Italia, in Europa, nel mondo. E la Chiesa risponde a questa emergenza preparando un numero sempre maggiore di preti esorcisti. Padre Cataldo è uno di questi, un veterano, tra gli esorcisti più ricercati in Sicilia e non solo, celebre per una certa ruvidezza nell'affrontare i demoni. Ogni martedì Gloria, Enrico, Anna e Giulia seguono, insieme a tantissimi altri, la messa di padre Cataldo e cercano la cura al loro disagio che non trova altrove risposte né etichette. Fino a dove ognuno di noi, credente o meno, è disposto ad arrivare purché qualcuno riconosca il nostro male? E se quel nome fosse pure Satana, cosa siamo disposti a sopportare per essere liberati qui ed ora? È la storia di un incontro fra la pratica esorcista e la vita quotidiana delle persone: i contrasti tra antico e contemporaneo, religioso e profano, risultano a tratti inquietanti a tratti esilaranti.

Un film collettivo, composto da elaborati documentaristici, storici, situazioni di finzione che tentano di raccontare il clima che si respirava nella Germania Ovest durante gli anni del terrorismo.