Il giovane Conrad appartiene a una agiata famiglia dell'Illinois ed è oppresso da ricordi angosciosi: tempo prima suo fratello maggiore è annegato e Conrad si ritiene responsabile della disgrazia. La sensazione è alimentata anche dall'atteggiamento della madre…

Tratto dal romanzo "Dolores Claiborne" di Stephen King. L'anziana governante Dolores Claiborne viene accusata dell'omicidio della ricca e dispotica Vera Donovan, dopo esser stata trovata dalla polizia accanto a questa con un pesante mattarello di marmo in mano. Ad accusarla è soprattutto l'investigatore John Mackey che la crede colpevole anche dell'omicidio di suo marito Joe risalente a molti anni prima, in una notte d'eclissi. Dolores rifiuta di essere aiutata fin quando da New York tornerà la figlia Selena con la quale da anni ha perso ogni contatto. Il passato riemergerà e riaprirà molte dolorose ferite..

La placida esistenza dell'aspirante scrittore Zorg viene sconvolta dall'arrivo della conturbante Betty. Tra i due scoppia una passione travolgente destinata a concludersi tragicamente quando le stranezze e l'instabilità di Betty sfoceranno nell'aperta follia. Film d'amore e di morte, amaro e inquietante, contrappuntato da una colonna sonora (opera di Gabriel Yared) tra le più originali ed interessanti di questi anni.

Jake è un romanziere di successo rimasto vedovo in seguito a un grave incidente, che si trova a dover crescere da solo l'amatissima figlia Katie, a fare i conti con i sintomi di un serio disturbo mentale e con la sua altalenante ispirazione. 27 anni dopo, Katie e' una splendida ragazza che vive a New York: da anni lontana dal padre, combatte i demoni della sua infanzia tormentata e la sua incapacità di abbandonarsi ad una storia d'amore.

Hitomi Kanzaki è una tipica ragazza delle scuole superiori con tutti i problemi relativi ad un'adolescente della sua età. Tra le sue compagne di classe è famosa per l'abilità di prevedere il futuro con i tarocchi, capacità che le permette anche di avere visioni. Durante una di esse le appare un mondo alieno nel cui cielo si stagliano la Luna e la Terra. In un modo a lei sconosciuto e comprensibile solo quasi alla fine della saga, Hitomi arriverà nel mondo sconosciuto di Gaia con un giovane spadaccino, Van. In questo mondo vi sono diversi Paesi in guerra fra loro, con una tecnologia piuttosto diversa da quella presente sulla Terra.

Arthur è un liceale insicuro, dai genitori problematici, che suona il trombone nella banda della piccola cittadina dove vive. Lavora anche in un diner, dove si diverte a flirtare con Annie, che qualche anno prima era la sua babysitter. Dal canto suo Annie prova a costruirsi una nuova vita dopo la drammatica separazione dal marito Glen, un uomo pieno di problemi che non si rassegna all’idea di aver perso la moglie e la figlioletta. Mentre Arthur s’innamora lentamente di una compagna di scuola di nome Lila, i rapporti tra Annie e Glen si faranno sempre più tesi. Tratto da un romanzo di Stewart O'Nan

Quando la giovane scrittrice di talento Elizabeth Wurtzel vince una borsa di studio ad Harvard, vede in questa occasione la sua possibilità di sfuggire alle pressioni del suo background operaio e concentrarsi sul suo vero talento. Ma ciò che inizia in modo così promettente porta a un comportamento autodistruttivo e a una depressione paralizzante che riflette la lotta di un'intera generazione per affrontare gli effetti del divorzio, della droga, del sesso e delle grandi aspettative.

Gli ultimi giorni della disco music sono quelli a cavallo tra i '70 e gli '80 quando Alice (C. Sevigny) e Charlotte (K. Beckinsale), neolaureate all'Hampshire College e modeste consulenti editoriali in una casa editrice di New York, riescono, dopo aver avuto accesso al club-discoteca più esclusivo di Manhattan, a frequentare un gruppo di giovani, rampanti e facoltosi yuppie. Elegia nostalgica di un effimero fenomeno musicalmente frivolo e sociologicamente futile? Molto parlato, elegante nel suo snobismo, in mimetica simbiosi con il suo argomento, per fortuna è “un film essenzialmente antropologico, orizzontale, senza particolari punte emotive ... freddo, ancorché appassionato, e prosaico come l'universo che rievoca” (Anton Giulio Macino).