Henry Hill, figlio di emigranti italo-irlandesi, fin da giovane entra a far parte della piccola mafia dei quartieri poveri di New York. Ma ben presto scopre la ferocia dei boss locali che usano chiamarsi fra di loro "bravi ragazzi"...

Arthur Fleck vive con l'anziana madre in un palazzone fatiscente e sbarca il lunario facendo pubblicità per la strada travestito da clown, in attesa di avere il giusto materiale per realizzare il desiderio di fare il comico. La sua vita, però, è una tragedia: ignorato, calpestato, bullizzato, preso in giro da da chiunque, ha sviluppato un tic nervoso che lo fa ridere a sproposito incontrollabilmente, rendendolo inquietante e allontanando ulteriormente da lui ogni possibile relazione sociale. Ma un giorno Arthur non ce la fa più e reagisce violentemente, pistola alla mano. Mentre la polizia di Gotham City dà la caccia al clown killer, la popolazione lo elegge a eroe metropolitano, simbolo della rivolta degli oppressi contro l'arroganza dei ricchi.

Un gigantesco monolite, individuato sulla superficie lunare, trasmette dei messaggi radio in direzione del pianeta Giove. Per seguire il fascio di onde elettromagnetiche viene organizzata una spedizione che ben presto però si trova in balia del computer che governa l'astronave. La lotta avrà un solo vincitore.

Saroo, un bambino di cinque anni, è da solo e, spaventato e confuso, si ritrova dopo un lungo viaggio in treno nella caotica Calcutta, lontano un migliaio di miglia da casa. Cercando di sopravvivere alla vita di strada, finisce per essere adottato da una coppia di australiani che lo cresce con amore a Hobart. Non volendo ferire i sentimenti dei genitori adottivi, Saroo seppellisce il suo passato e il desiderio di ritrovare la madre e il fratello biologici. Un incontro casuale però riporterà a galla il suo sogno, facendolo imbarcare in una delle più grandi avventure della sua vita.

Una ragazza depone una chiave di una stanza d'hotel ai piedi del busto dedicato a uno scrittore scomparso. Lo stesso scrittore racconta delle origini del suo romanzo. Un uomo oramai anziano e stanco racconta in un albergo semi deserto ad un giovane scrittore la storia di Gustave H., il leggendario concierge del Grand Budapest Hotel, e del suo giovane protetto Zero, alle prese con il furto e il recupero di un dipinto rinascimentale inestimabile e la battaglia per un enorme patrimonio di famiglia.

Londra, seconda metà dell'Ottocento. A causa di una malattia molto rara, la neurofibromatosi, che gli ha dato sembianze mostruose, il giovane John Merrick viene esposto come "uomo elefante" nel baraccone di Bytes, un alcolizzato che campa sfruttando la sua mostruosità e lo tratta come una bestia. E' qui che Merrick viene scoperto dal dottor Frederick Treves, un chirurgo del London Hospital che convince Bytes a cederglielo per qualche tempo in modo da poterlo studiare e curare. Portato in ospedale e presentato a un congresso di scienziati, John si rivela ben presto agli occhi di Treves come un uomo di intelligenza superiore e di animo raffinato e sensibile.

Frames 20th-Century ideologies and dreams of liberation, using found footage. The film presents an account of the period between 1932-1985, juxtaposing two different films in a montage format. One, 18mm home footage of an unknown Danish family, taken before and after WW2. A deadpan camera registers happy holiday moments, the Berlin Olympics (1936), and the World Exhibition in Paris (1937). Secondly, and with the same lack of involvement, we see the liberation of Denmark in May 1945. The second film is a first generation erotic movie, shot in 1972, showing a student's party developing into carnality, reflecting the liberating promises of this newly legalized pornography. The entire montage is accompanied by and interview with Charles Manson, who projects his messianic views from his prison cell. Through its anti-dramatic slide from normality to perversion, the film implicitly challenges the 20th-Century welfare state's promise of freedom to its citizens.

Louisa Clarke è stata licenziata dopo anni di lavoro dal padrone del locale in cui era cameriera. A casa sua gli altri componenti della famiglia non se la passano meglio e il suo contributo era essenziale. Accetta così un'offerta di lavoro da parte di una ricca famiglia: deve fare compagnia a Will, il figlio trentenne divenuto quadriplegico dopo che era stato investito da una moto. Costui vorrebbe rimanere a crogiolarsi nel suo dolore e la presenza della ragazza, tanto goffa quanto sensibile e piena di buona volontà, lo infastidisce. Non sarà sempre così anche se il giovane ha in serbo per lei una sorpresa.

1941 - Jack La Motta inizia a tirare i primi pugni a New York, ma non riesce a sfondare perchè non vuole sottostare alle regole della malavita che controlla la boxe. Jack però é così bravo che riesce comunque a vincere il titolo della sua categoria. Ma gli anni dei trionfi passano ed arriva anche la crisi.

Quando un giovane afro-americano visita la tenuta di famiglia della sua fidanzata bianca, si scontra con il vero motivo che si cela dietro l’invito. Ora che Chris e la sua ragazza, Rose, sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy e Dean. In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.

"Breve film sull'uccidere" è la versione lunga di "Decalogo 5" della serie "Decalogo" prodotta per la televisione polacca e poi distribuita in tutto il mondo. Jacek è un poco di buono, mentre Piotr è un uomo dai sani principi, che crede nella giustizia ma non nella pena capitale, che considera inutile. Quando Jacek uccide un taxista, tocca proprio a Piotr, appena diventato avvocato, difenderlo in tribunale.

Nel primo episodio ("In Vespa") Nanni Moretti vaga per una Roma estiva e semideserta, va al cinema, raggiunge il Lido di Ostia fino al luogo in cui è stato ucciso Pasolini. Nel secondo ("Isole") partiamo da Lipari per arrivare a Filicudi in compagnia di Gerardo, teledipendente inconfessato. L'episodio finale ("Medici") segue invece l'odissea di Moretti a cui viene diagosticato un tumore al sistema linfatico. Dei tre episodi il migliore è il primo, tutto carrellate e riprese dal basso in mezzo ai palazzi romani. Ma funziona bene anche il terzo, così asciutto e privo di retorica, per di più su una materia autobiografica in cui sarebbe stato facile perdere la misura.

Pietro Zinni e la sua banda avevano avuto un'idea geniale: creare la prima droga "legale". Finito in galera, Zenni si vede contattato da un ispettore di polizia che gli chiede di ricostituire la sua banda e di creare una task force che fermi il dilagare delle smart drugs. Per riuscire nella missione e riavere la fedina penale pulita avrà però bisogno di nuove reclute.

Un folle compie una strage in un locale pubblico, dopo aver ascoltato alla radio il popolare d.j. Jack Lucas. Distrutto dal rimorso Jack, fa amicizia con Perry, ex professore universitario diventato barbone a causa della morte violenta della moglie. Jack decide allora di aiutarlo nella ricerca di un inesistente Santo Graal.

La storia di Ovosodo racconta la vita di Piero partendo dalla sua infanzia fino alla paternità. Lo sfondo è la città natale del regista Paolo Virzi, Livorno.

Callaghan si trova coinvolto in un omicidio dai risvolti politici. I suoi sospetti cadono su dei colleghi corrotti e senza guardare in faccia a nessuno andrà in fondo alla questione trovando i veri colpevoli.

Un gruppo di persone sono in piedi lungo la piattaforma della stazione ferroviaria di La Ciotat, in attesa di un treno. Il treno arriva da lontano, finché alla fine si ferma alla piattaforma. Le porte delle vetture si aprono e gli assistenti aiutano i passeggeri a scendere e salire. La leggenda narra che, quando il film fu mostrato la prima volta, il pubblico fuggì dal caffè in preda al terrore, perché convinti che il treno avesse potuto investiti. Anche se si pensa che la leggenda non sia altro che un racconto promozionale, gli spettatori rimasero certamente sbalorditi dalle capacità del cinematografo.

Siamo nel 1967, e Larry Gopnik, professore di fisica in una tranquilla università del Mid West, ha appena saputo da sua moglie Judith che lei ha deciso di lasciarlo poiché si è innamorata di Sy Ableman, un uomo a suo avviso molto più concreto e importante dell'inetto Larry. Il fratello disoccupato di Larry, Arthur dorme sul divano di casa loro, il figlio Danny ha seri problemi disciplinari e non combina nulla alla scuola ebraica mentre la figlia Sarah gli ruba costantemente i soldi dal portafogli per potersi rifare il naso. E mentre sua moglie e Sy Ableman progettano allegramente la loro nuova vita insieme, e suo fratello diventa un peso sempre più insostenibile, un anonimo gli scrive lettere minacciose e ostili che mettono a repentaglio la sua cattedra all'Università e uno studente tenta di corromperlo per ottenere la promozione minacciandolo al contempo di denunciarlo per diffamazione...

John Wilson, regista carismatico ma bizzarro e insofferente delle buone convenienze, è in Africa per fare sopralluoghi in vista di un film importante. Con lui è Pete Verrill, sceneggiatore e suo amico. Wilson, appassionato cacciatore, vuole uccidere un elefante come affermazione del proprio coraggio. La sua ossessione provoca momenti di forte tensione nella troupe e con Verrill stesso e si conclude alla fine in tragedia.

L'ambiziosa inviata Cindy Campbell è in cerca di un nuovo scoop televisivo, e così incappa in un'assurda serie di episodi che minacciano il pianeta: un'invasione aliena, videocassette che uccidono, inquietanti cerchi nel grano, profezie, bambini con doni soprannaturali, ambiziosi rapper bianchi e persino... Michael Jackson.