Horia Colibasanu è dentista, padre di due figli e scalatore di alto livello. Nel 2008, a 7400 metri sull'Annapurna, si è rifiutato di abbandonare il suo compagno, l'alpinista basco Inaki Ochoa, rischiando la sua stessa vita. Il gesto ha colpito la comunità degli scalatori. Nonostante questo tragico incidente, ha continuato a scalare in puro stile alpino, senza ossigeno supplementare. Nel 2017, dopo due tentativi falliti, il quarantenne atleta rumeno torna a scalare l'Everest, per la prima volta in solitaria.

Registrazione della prima salita dell'Everest senza attrezzatura per l'ossigeno nel maggio 1978 da parte di Reinhold Messner e Peter Habeler. Si potrebbe fare? I suoi vasi sanguigni sarebbero scoppiati? Soffrirebbero di danni cerebrali che porterebbero alla pazzia? Nessuno era sicuro. Messner: “Non verrei mai qui a provare l'Everest con l'ossigeno. Per me non è una sfida. Un affascinante pezzo di storia, ben ripreso da Leo Dickinson ed Eric Jones (sopra il Colle Sud Messner ha utilizzato una cinepresa per continuare le riprese), con i pensieri di Messner e Habeler. Il film segue la consueta sequenza da Namche al campo base, attraverso la cascata di ghiaccio fino ai campi I, II e III. Presenta anche immagini storiche delle spedizioni seminali di Mallory e Shipton.