La pellicola è ambientata nel mondo della boxe fuorilegge e allo stesso tempo nel ghetto di una delle grandi metropoli degli Stati Uniti. Duro e violento come si conviene al genere, si avvale di alcuni attori caratteristi di sicura professionalità.

Un aspirante giornalista americano di nome Matt, espulso ingiustamente da Harvard, decide di voltare pagina raggiungendo la sorella a Londra. Appena sbarcato nel vecchio continente, Matt si imbatterà nel proprio cugino acquisito, fratello del cognato, leader della frangia più violenta degli ultrà del West Ham United, football club londinese. Il giovane si ritroverà così catapultato in una guerra tra fazioni, vero e proprio motivo di vita per gli hooligans; accolto nella "famiglia", ne sposerà la filosofia e non tarderà a rivestire un ruolo di rilievo tra i ranghi del gruppo.

Non è del tutto colpa di Colin se finisce in riformatorio: in famiglia il ragazzo non ha buoni esempi da imitare. Mandato in un istituto di correzione, vede crescere la sua rabbia contro la società. Il ragazzo perde volutamente una gara di corsa che potrebbe vincere senza sforzo pur di contrariare il direttore, che su quella vittoria contava molto.

Danny si è appena trasferito a Los Angeles: non conosce nessuno, e per lui è difficile fraternizzare. Compie l'errore di iniziare a corteggiare l'ex ragazza di un pericoloso capo banda giovanile, che inizia a tormentarlo. Il ragazzo, disperato, deve salvarsi dagli agguati della banda. Sarà un simpatico vicino di casa, Miyagi, un maestro orientale, a insegnare al ragazzo i segreti delle arti marziali. Dopo un duro allenamento Danny è pronto a sfidare i suoi nemici in una competizione sportiva.

Senza effetti speciali. Senza stuntmen. Nessuno stereotipo. Proverete qualcosa difficile da spiegare.. Surfisti e luoghi segreti di tutto il mondo sono svelati in questo documentario

L'ex campione di pugilato Billy Flynn fa ora l'allenatore di cavalli, guadagnando abbastanza per occuparsi del figlioletto T.J., di cui ha ottenuto la custodia legale dopo essere stato lasciato dalla moglie Annie sette anni prima. Per amore del piccolo, il campione decide di tornare sul ring, ma nel frattempo Annie si fa viva...

La storia vera di Saúl Armendáriz, un wrestler amatoriale gay di El Paso che sale alla ribalta internazionale dopo aver creato il personaggio di Cassandro, il "Liberace della Lucha Libre". Nel corso di questo processo, mette a soqquadro non solo il mondo del wrestling macho, ma anche la sua stessa vita.

Alla vigilia di un importante incontro internazionale di karate, il dirigente della squadra americana ha di fronte un serio problema. A sua disposizione ci sono infatti cinque campioni che non hanno però buoni rapporti tra di loro.

Andy "Brink" Brinker e i suoi amici sono bravissimi sui pattini, ma non amano le competizioni. Gli X Bladz, loro rivali da sempre, vorrebbero che Andy si convertisse al loro "credo": gareggiare solo dietro un lauto compenso. Andy dovrà accettare di passare dalla loro parte per aiutare la famiglia in difficoltà.

Huck Cheever, è un giocatore di poker professionista, passione tramandata dal padre L.C., due volte campione del mondo di Texas Hold'em.Huck nutre rancore nei confronti del padre per aver abbandonato la madre, morta qualche anno dopo. Nel suo girare per i casinò di Las Vegas incontra Billie Offer, aspirante cantante, della quale si innamora.I soldi vinti al tavolo da poker per Huck non mancano, ma regolarmente perde tutto per vari motivi, il principale dei quali è il continuo tentativo di battere il padre. Riesce comunque a procurarsi i 10.000 dollari necessari a pagarsi l’iscrizione al Main Event delle World Series of Poker, e con abilità si fa strada nel torneo, arrivando sino al tavolo finale. Qui, tra i suoi avversari, ritrova anche il padre. I due si scontrano al tavolo finale e Huck, pur avendo una mano migliore passa.Ormai riappacificati, Huck e L.C. si incontrano dopo il torneo per giocare una partita con le monetine, come erano soliti fare quando Huck era bambino.

Il giorno in cui realizza la sua battuta numero 3000 Stan Ross pensa di essere entrato nella Hall of Fame del baseball. Ma dopo dieci anni Stan scopre che tre delle sue battute non erano valide. Così, ormai prossimo ai 50 anni, Stan decide di riprendere a giocare per conquistarsi il suo titolo di "Mr. 3000".