Il film racconta la storia di un primo amore, quello che porta Maren, una giovane donna che impara a sopravvivere ai margini della società, e Lee, un reietto vagabondo dall’animo combattivo, a unirsi e intraprendere un’odissea di centinaia di chilometri nell'America di Ronald Reagan, tra botole, passaggi segreti e stradine di provincia. Tuttavia, per quanto si sforzino, qualunque strada sembra riportarli al loro tremendo passato, fino al momento finale che deciderà se il loro amore sia realmente in grado di sopravvivere al loro essere altro rispetto al mondo che li circonda.

Un allevatore che opera al confine con l'Arizona diventa l'improbabile difensore di un giovane ragazzo messicano che fugge disperatamente dagli assassini del cartello che lo hanno inseguito negli Stati Uniti.

Franco e Loris, l'inserviente licenziato di un allevamento bovino e un piccolo allevatore sull'orlo del fallimento, sono in viaggio dal Nord Italia all'Ungheria, in camion, in treno, a piedi. Li accompagna Corinto, il numero cinque al mondo, campione della riproduzione artificiale, che i due hanno rubato all'allevamento e vogliono vendere. E il suo ritmo imponente e inerme è anche quello su cui si calibra il ritmo del film: scorrevole e senza fretta, con lunghe pause "ruminanti" durante le quali Franco e Loris sfiorano la tristezza della guerra, la desolazione di profughi, l'arroganza di quelli che fanno affari nella terra di nessuno dell'ex socialismo. Un passo giusto per Mazzacurati, amaro, bellissimo negli esterni, complice negli interni notturni.

La coppia di ottantenni Alistair e Valerie da tanto tempo non torna nel paese d'origine, la Germania. Lui, ex pilota della Raf, porta con sé da troppi anni il peso di una colpa mai espiata. Decidono così di partire per saldare i conti con il passato: Alistair è intenzionato a chiedere pubblicamente scusa alla popolazione del villaggio tedesco che ha bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale. Al viaggio si unisce (controvoglia) lo sbandato figlio Ross, trentenne che non ha ancora deciso cosa fare della propria vita. Costretti a vivere a stretto contatto, la vacanza si rivelerà un'occasione per fare i conti con le cose mai dette e affrontare questioni da tempo irrisolte.