Diane è una madre single, una donna dal look aggressivo, ancora piacente ma poco capace di gestire la propria vita. Sboccata e fumantina, ha scarse capacità di autocontrollo e ne subisce le conseguenze. Suo figlio è come lei ma ad un livello patologico, ha una seria malattia mentale che lo rende spesso ingestibile (specie se sotto stress), vittima di impennate di violenza incontrollabili che lo fanno entrare ed uscire da istituti. Nella loro vita, tra un lavoro perso e un improvviso slancio sentimentale, si inserisce Kyle, la nuova vicina balbuziente e remissiva che in loro sembra trovare un inaspettato complemento.

Room racconta la straordinaria storia di Jack, un bambino vivace di 5 anni che viene accudito dalla sua amorevole e devota Ma' (Brie Larson, vincitrice dell'Oscar 2016 come migliore attrice protagonista). Come ogni buona madre, Ma' fa di tutto affinché Jack sia felice ed al sicuro, ricoprendolo d'amore e calore e passando il tempo a giocare e raccontare storie. La loro vita però, è tutt'altro che normale - sono intrappolati- confinati in uno spazio senza finestre di 3 metri x 3, che Ma' eufemisticamente chiama "Stanza". All'interno di questo ambiente Ma' crea un intero universo per Jack, e fa qualsiasi cosa per garantire al figlioletto una vita normale ed appagante anche in un luogo così infido. Ma di fronte ai crescenti interrogativi di Jack circa la loro situazione, e la ormai debole resistenza di Ma', decidono mettere in atto un piano di fuga molto rischioso, che potrebbe metterli però di fronte ad una realtà ancora più spaventosa: il mondo reale.

l film racconta la storia di Ben Carson, un ragazzino dei sobborghi di Detroit con una scarsa istruzione e grossi problemi di apprendimento, che a soli 33 anni diventa primario di neurochirurgia pediatrica alla prestigiosa clinica universitaria John Hopkins di Baltimora.

Fratello e sorella vanno in visita dagli anziani genitori nella casa nella quale hanno vissuto per decenni, per commemorare la tragica morte del fratello più vecchio avvenuta in un incidente quindici anni prima. A dispetto della comodità della grande casa che ospita tutti, i cambiamenti intervenuti nella vita dei familiari riuniti ridefiniscono le relazioni facendo emergere un caleidoscopio di sentimenti che vanno dall'amore al risentimento.

Paul è un giovane di umili origini con un innato talento da violinista. Un giorno incontra la ricca Helen che, pronta a scommettere su di lui, lo aiuta a migliorarsi e a lanciarlo nel panorama musicale. I due diventano ben presto amanti, ma la loro relazione sarà tutt'altro che rosea.

Elsa (Shirley MacLaine) ha vissuto gli ultimi sessant'anni della sua vita immaginandosi come Anita Ekberg nella famosa scena della fontana del film La dolce vita di Fellini. Al suo fianco però non c'è nessun Marcello Mastroianni eppure Elsa è convinta che, nonostante l'età, ci sia ancora speranza per l'amore. Fred (Christopher Plummer) è un po' più giovane di Elsa ed è un buon uomo: ha dedicato tutta la sua esistenza a fare ciò che gli altri si aspettavano da lui ma, dopo la morte della moglie, è turbato e confuso. Dopo che la figlia decide di trovargli un appartamento più piccolo, Fred si ritrova a vivere nello stesso palazzo di Elsa e da quel momento tutto cambia. Elsa irromperà nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, insegnandogli che il tempo che resta da vivere è prezioso e va goduto fino in fondo.

Dopo la morte del padre, Lupu vive con la madre. La donna ha intrapreso un’altra relazione ma il ragazzo si sente solo e rimpiange la morte del genitore. Clara è una ragazza che piace a Lupu, ma la sua scelta non sembra essere delle più felici. Presentato fuori concorso al 31 Torino Film Festival (2013) nell'ambito del "Torino Film Lab".

Oggi dovrebbe essere il suo giorno speciale, ma come sempre è segregato nella sua stanza, fondendo i confini tra piacere e sofferenza.

Valentina cerca di mandare un messaggio audio. La ragazza riuscirà a mandarle un audio, sentendosi più libera.