Nina non s'è ancora ripresa dalla morte del suo uomo, Jamie. Il fatto è che lei lo sente ancora presente nella sua casa di Londra, così presente che una sera Jamie torna sotto forma di fantasma. Le cose vanno bene per un po' finché lui diventa troppo invadente: le riorganizza l'appartamento, invita i suoi amici fantasmi a casa. Poi Nina incontra Mark e finalmente si libera dalle sue ossessioni.
Dieci anni dopo la morte del miliardario Cyrus Norman, in una tetra villa di New Orleans i parenti di questo si riuniscono per la lettura del testamento. L'eredità viene assegnata a Joyce, ma cambierà beneficiario se costei sarà giudicata pazza oppure verrà assassinata entro 24 ore. Le cose si complicano quando viene annunciato che un malato di mente, il Gatto, è appena scappato dal manicomio. La vita di Joyce è in pericolo, ma a proteggerla c'è il pavido Wally Campbell. Prima della fatidica scadenza vengono commessi numerosi e inspiegabili delitti.
Poco prima di imbarcarsi per la sua vacanza, Elliot Slater, un giovane e attraente fotografo professionista, si trova casualmente a fotografare un contrabbandiere di gioielli. Il contrabbandiere Omar e la sua complice Nina si impegnano in una caccia al negativo con l'obiettivo di distruggerlo per mantenere il proprio anonimato, e seguono il protagonista nella sua vacanza sulla lussuriosa isola nota come "Eden", dove Elliot si reca per affrontare le tendenze BDSM della sua sessualità, con cui si trova poco a suo agio. I criminali sono a loro volta inseguiti dagli investigatori Fred Lavery e Sheila Kingston, che cercano di incastrarli usando il fotografo come esca, tutti sotto le mentite spoglie di visitatori, e il film si divide tra le disavventure dei criminali inseguiti dai poliziotti, e le vicende sentimentali di Elliot e della Mistress Lisa, la direttrice del villaggio vacanze, il tutto nella cornice del racconto BDSM "Exit to Eden" scritto da Anne Rice.