Starr (con due erre) è una sedicenne con due identità ben distinte: a scuola è la studentessa modello che si mescola allegramente ai compagni benestanti e caucasici; a casa, nel quartiere all black di Garden Heights, torna ad essere la ragazzina cresciuta fra barbeque e lezioni di sopravvivenza - nel suo caso impartite dal padre, Maverick, che attinge il suo decalogo dal codice delle Pantere Nere. In particolare papà insegna ai suoi tre figli come comportarsi nel caso che un poliziotto li fermi mentre sono in macchina, come succede spesso - e spesso senza una buona ragione - agli afroamericani negli "evoluti" Stati Uniti. Quando un poliziotto bianco ferma l'auto in cui Starr sta chiacchierando con un amico di infanzia la ragazza sa dunque esattamente come comportarsi, il ragazzo invece compie l'errore fatale di estrarre una spazzola per capelli che il poliziotto scambia per un'arma, aprendo il fuoco.

Un docu-film sui fatti del G8 di Genova 2001: alcuni dei protagonisti dell'evento, manifestanti e giornalisti, tornano sui luoghi delle violenze dopo dieci anni e parlano della loro esperienza, aiutando a ricostruire i fatti e l'atmosfera di quei giorni terribili.

Per denunciare i cliché legati all'aspetto fisico, la giovane texana Willowdean s'iscrive a un concorso di bellezza locale gestito dalla madre, ex reginetta.

Peppino ha sette anni, e vive in quella che oggi verrebbe definita una famiglia disfunzionale. Ma siccome siamo a Napoli, nel 1973, la sua agli occhi del mondo è solo una famiglia un po' scombinata. Quando la madre Rosaria va in depressione dopo avere scoperto che il marito la tradisce usando come alcova la Fiat 850 azzurro avion, Peppino viene adottato dai suoi zii ventenni che lo conducono in giro per la Swingin' Naples, tra feste in scantinati, collettivi femministi, comunità greche che ballano in piazza, molte nudità, sigarette di contrabbando, qualche acido e parecchio alcool.

Un gruppo di giovani attivisti ambientali esegue un'audace missione per sabotare un oleodotto.

France, operaia, vive con le sue tre figlie a Dunkerque. La fabbrica dove lavorava è stata chiusa, lasciando France e tutti i suoi colleghi senza lavoro. Decide di andare a Parigi per cercare lavoro. Lì trova lavoro come donna delle pulizie a casa di un uomo ricco, Steve, il cui mondo è radicalmente diverso dal suo. Mentre le loro strade continuano a incrociarsi, scopre che il suo datore di lavoro ha avuto un ruolo nella chiusura della fabbrica a Dunkerque...

Marzo 1977. Tano giunge a Roma in una occupazione ritrovando un vecchio amore e una nuova amicizia. Gli eventi lo porteranno a scoprire un nuovo mondo, magico e surreale, distante appena una rampa di scale.