The cove è stata ribattezzata una laguna sulle coste di Taiji, un parco nazionale che si trova in Giappone, un luogo paradisiaco dove però accade qualcosa di agghiacciante. Qui, per sei mesi all'anno, da aprile a settembre, si danno appuntamento i cacciatori di cetacei riuscendo ad accaparrarsi ben 23 mila delfini. Pesca illegale? In realtà si, anche se a consentirla è l'assurda legislazione della International Whaling Commission. Qui arrivano, qui li catturano per portarli in Occidente, molto spesso in vasche o megapiscine per farli esibire. Il problema è che, da quel momento in poi, il bel cetaceo sarà costretto a vivere in una gabbia, in carcere per l'appunto. Una prassi che fa fruttare 2 miliardi di dollari l'anno e che è fortemente sponsorizzata dalla Yazuka, la mafia giapponese.
In un'Inghilterra scampata alla guerra nucleare e oppressa da una dittatura poliziesca, una giovane donna, Evey viene salvata da un uomo dal volto coperto da una maschera. Il suo nome è V, vuole vendicarsi di coloro che l'hanno internato in un campo di concentramento e l'hanno sottoposto a crudeli esperimenti medici; inizia così la sua rivolta contro il potere, cercando di sollevare i suoi concittadini contro la tirannia. Scoperta la verità sul passato di V, Evey trova in sè stessa una nuova forza e diventa un'alleata nel piano dell'uomo per ristabilire la libertà.
Dopo una serie di incontri casuali con un misterioso portiere, Albert Markovski decide di rivolgersi a Bernard e Viviane Jaffe, i "detective esistenzialisti", che indagano sui misteri profondi delle esistenze dei loro clienti. I due investigatori mettono così in luce il rapporto conflittuale tra Albert e Brad Stand, giovane e rampante dirigente dell'Huckabees, popolare catena di grandi magazzini.Quando anche Brad ingaggia i Jaffe, Albert perde fiducia in se stesso fino a quando non si allea con la conturbante filosofa francese Catherine Vauban.