...e l'uomo creò Satana (Inherit the Wind) è un film del 1960 diretto da Stanley Kramer e interpretato da Spencer Tracy, Fredric March e Gene Kelly. È la trasposizione cinematografica dell'opera teatrale Inherit the Wind di Jerome Lawrence e Robert E. Lee, a sua volta ispirata al "Processo della scimmia di Scopes". Hillsboro, sud degli Stati Uniti. Il giovane insegnante Bertram T. Cates viene arrestato durante una lezione per aver violato la legge che proibisce l'insegnamento della teoria evoluzionistica di Darwin. Ben presto il caso diventa nazionale, guadagnandosi il nome di "Processo della scimmia", e i giornali del Nord dipingono la cittadina come reazionaria e dalla mentalità chiusa.

Basato sulla vera storia dei Granite Mountain Hotshots, narra dell’eroica storia di un’unità locale di pompieri che con speranza, determinazione, sacrificio e di voglia di proteggere famiglie, comunità e il paese, diventò una delle più importanti unità d’élite della nazione. Mentre molti di noi cercano di sfuggire al pericolo, loro lo fronteggiarono, proteggendo le nostre vite, le nostre case e le cose a noi più care, rivelando un incredibile spirito di corpo che venne fuori durante un fatale incendio.

Yuri Orlov è un trentenne ucraino immigrato con la famiglia negli Stati Uniti con tanta voglia di emergere, ma pochi mezzi per farlo. Un giorno l'uomo intuisce che il traffico d'armi può diventare il suo passaporto verso la vita agiata che ha sempre sognato e infatti, in breve tempo, conquista tutto ciò che desidera: soldi, potere e la donna dei suoi sogni. Alla sua rapida ascesa si oppone però Jack Valentine, un giovane agente idealista dell'Interpool.

Molly Bloom, bellissima giovane sciatrice olimpica, gestisce per più di dieci anni il più esclusivo giro di poker al mondo, frequentato da personaggi di Hollywood, star dello sport, magnati e - pur non sapendolo - mafiosi russi, finchè una notte non viene arrestata dall'FBI. Il suo avvocato si rivelerà l'unico alleato su cui Molly potrà contare e farà di tutto per scoprire la verità.

Balian è un maniscalco che ha perso la famiglia e che ha rischiato di perdere anche la fede. Le guerre di religione che sconvolgono la remota Terra Santa gli sembrano lontane anni luce. Ma il destino bussa alla porta di Balian sotto le spoglie di un grande cavaliere, Godfrey di Ibelin, un crociato che dopo aver combattuto nel lontano Oriente ha fatto momentaneamente ritorno in patria, in Francia. Dichiarando di essere suo padre, Godfrey mostrerà a Balian che cosa voglia dire essere un cavaliere e lo porterà con sé in un favoloso viaggio attraverso i continenti per giungere fino in Terra Santa

Maria Antonietta, la figlia della regina d'Austria viene promessa in sposa appena quattordicenne a Luigi XVI, il futuro re di Francia. Nonostante la sua riluttanza, la giovane si trasferisce a Versailles, ma non riuscirà mai ad entrare in sintonia col popolo francese che in primis, non le perdona il fatto di essere straniera, così allo scoppio della Rivoluzione, quando Maria Antonietta si schiera dalla parte dell'aristocrazia, una volta catturata, sarà condannata dal tribunale rivoluzionario alla ghigliottina.

Una nave piena di emigranti ebrei è diretta al territorio del futuro stato di Israele. A Cipro la nave viene bloccata, ma un agente dei servizi segreti riesce a farla ripartire; in seguito, gli uomini del convoglio devono vedersela con gli inglesi, coi quali apriranno una trattativa.

Lauren Hynde (Shannyn Sossamon) perde la verginità durante una festa dall'altisonante nome di "End of the World Party", con uno sconosciuto, ripresa da uno studente di cinema che approfitta del suo svenimento per girare un filmato amatoriale pornografico. La stessa sera Paul Denton (Ian Somerhalder) offre dell'ecstasy ad Handsome Dunce, un ragazzo conosciuto alla festa che tenta inutilmente di baciare, ricevendo in cambio insulti e spintoni: "tre mesi dopo Handsome Dunce ebbe una storia con un mio amico, nel giro di un anno era un frocio totale e diceva di me ch'ero impotente". Sean Bateman (James Van Der Beek) si aggira per la stessa festa con il viso pesto, strappa delle lettere viola e si avvicina ad una biondina del primo anno, che pochi minuti dopo è nella sua stanza, commossa da un paio di canzoni strimpellate alla chitarra: "poco dopo sono nel letto di Sean, mentre lui si chiede quando sia stata l'ultima volta che l'ha fatto da sobrio".

Un ticchettio di un orologio segna il tempo. Tutto a New York si muove, lavora, sorride, vive. D'improvviso un suono sordo, muto. Inizia l'inferno. JJ Mc Loughlin (Nicholas Cage), a capo di alcuni agenti di polizia portuale, entra nelle torri per salvare le migliaia di persone intrappolate nel World Trade Center. I minuti corrono inesorabili. Inaspettato, un fragore terrificante li scuote. Collassa la prima torre. Dopo alcuni minuti la seconda. Mc Loughlin e l'agente Jimeno rimangono intrappolati sotto le macerie, senza via di scampo. Questa è la vera storia del loro 11 settembre 2001.

Willie Stark è un venditore a domicilio e un attivista politico appassionato nella Louisiana degli anni ‘30. Il suo carisma e le sue indubbie capacità politiche non restano inosservate. Reclutato dal partito democratico, si accorge presto di esserne il burattino e decide di fare per sé e per i suoi “villani”. Nominato governatore dello stato della Louisiana, Stark presenta un programma rivoluzionario, contro il monopolio dei “banchieri”, a favore dei diritti civili e della ridistribuzione delle ricchezze. Testimone della sua ascesa è il giornalista Jack Burden, destinato a diventarne collaboratore e confidente. Ma la scalata al potere corromperà le sue buone intenzioni, sospettato di corruzione e malcostume si trasformerà in un uomo arrogante, finendo per minacciare indebitamente i suoi avversari politici. Il suo destino si compirà nel Campidoglio di Baton Rouge.