Seconda guerra mondiale. Il giovane ingegnere Kaji (Tatsuya Nakadai) sposa la sua fidanzata Michiko (Michiyo Aratama) e si sposta con lei dal Giappone in Manciuria, dove ottiene la direzione di una miniera nella quale vengono impiegati come forza lavoro dei prigionieri cinesi. Profondamente animato da uno spirito umanitario e pacifista, Kaji spera così di evitare di dover andare soldato ma al tempo stesso si augura di riuscire a contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei prigionieri. Tuttavia le sue posizioni non incontrano il favore dei suoi superiori, legati ai valori tradizionali e allo spirito militare tipici dell'Impero. Il forte carattere, la testardaggine e la mitezza di Kaji lo porteranno però a insistere nella lotta a favore dei diritti dei prigionieri. Ma la situazione precipiterà quando, in seguito alla fuga di alcuni prigionieri, verrà destituito dal suo incarico e inviato al fronte.
Tre mercenari senza scrupoli scozzesi uccidono Sir Arne e la sua famiglia per mettere le mani su di un forziere pieno d'oro. L'unica a sopravvivere alla strage è Elsalill che si trasferisce da alcuni parenti. Nel suo nuovo villaggio si invaghirà del fascinoso Sir Archie, uno dei tre responsabili dello sterminio della sua famiglia.
Ricco latifondista argentino (Pomeroy Cannon) ha due figlie: la prima si sposa con un francese pacifista di nome Marcelo (Joseph Swickard); la seconda con un tedesco militarista di nome Karl (Alan Hale). Entrambe avranno un figlio maschio: i due cugini si troveranno uno contro l'altro al fronte, nel corso della Prima guerra mondiale.
Nel 1901 a Pittsburgh Peter Soffel è un indaffarato direttore di una prigione americana dove vive insieme alla moglie e quattro figli. Sua moglie, la signora Soffel, si prende spesso cura dei carcerati, e si affeziona particolarmente ai fratelli Biddle, rapinatori accusati di assassinio e condannati a morte. La signora durante le letture della Bibbia che fa di fronte ai due fratelli, ha modo di conoscere meglio Ed, con cui prende una certa confidenza e di cui presto s'innamora tanto che i due fratelli (che si sono sempre dichiarati innocenti) riescono a convincerla a facilitare la loro fuga cui si aggregherà la stessa signora Soffel. Ma immediatamente la polizia si mette alla ricerca dei fuggitivi…
Praga, Boemia, 1820. Balduin, uno studente squattrinato, si innamora della contessa Margit, una ricca nobildonna che lui salva dall'annegamento.