Il giovane Fugui perde tutta la sua fortuna al gioco. Si mette a fare il burattinaio ambulante. Quindi è arruolato nell'esercito; quando torna dalla guerra ritrova la moglie che vive facendo enormi sacrifici. Hanno un figlio che poi però muore in un incidente. Intanto è scoppiata la Rivoluzione Culturale. La loro figlia, che ha sposato il capo delle Guardie Rosse del villaggio, muore di parto, ma il bambino sopravvive.
L'ex campione di pugilato Billy Flynn fa ora l'allenatore di cavalli, guadagnando abbastanza per occuparsi del figlioletto T.J., di cui ha ottenuto la custodia legale dopo essere stato lasciato dalla moglie Annie sette anni prima. Per amore del piccolo, il campione decide di tornare sul ring, ma nel frattempo Annie si fa viva...
Una psichiatra, per aiutare un paziente, compromesso con alcuni giocatori professionisti, entra in contatto con questi ultimi. Il loro capo, un autentico equilibrista del gioco d'azzardo e della truffa, l'affascina, diventa il suo amante, la coinvolge in una truffa dove ci scappa il morto. Per rimediare la donna non esita a stanziare una grossa somma, che dovrebbe mettere ogni cosa a tacere. Solo dopo un certo periodo, scopre che è stato tutto un inganno: non c'è il morto e il paziente era d'accordo con i furfanti. Allora si vendica.
Buford Pusser, ex-combattente in Vietnam ed ex-lottatore, diventa sceriffo per ripulire la sua città dal marciume che vi si annida con la complicità dei potenti. Conosce numerose sconfitte, gli ammazzano pure la moglie ma, alla fine, i cittadini onesti sono tutti con lui.
Gianni e Pinotto partecipano questa volta a una competizione nautica; con altri inesperti marinai sbagliano rotta e finiscono su di un'isola abitata da cannibali e avventurieri bianchi. Devono barcamenarsi tra le due parti in perenne lotta e scampano fortuitamente alla morte.
Gianni e Pinotto, investigatori privati, aiutano a discolparsi da un'accusa di omicidio un pugile che per fuggire alla polizia si inietta un siero che lo rende invisibile. Il colpevole si aggira nel mondo della boxe e Gianni e Pinotto - soccorsi a loro volta dall'uomo invisibile - riusciranno a smascherarlo dopo numerose avventure, incontri di pugilato compresi.
Un incallito giocatore di cavalli riesce ad azzeccare una grossa vincita. La notizia si dilaga immediatamente in tutta la città. Cambiando radicalmente la vita dell'uomo.
Collins fa il poliziotto ma ha un bruttissimo vizio: gioca. Scommette su tutto. E perde. Insieme ad alcuni colleghi stufi marci della paga da sbirri, Collins organizza un colpo nel locale di un usuraio. Ma ci scappa il morto, e come se non bastasse qualcuno ruba il malloppo. I colleghi credono che sia stato Collins, e lo braccano. Solo una donna potrebbe salvarlo.