Raimundo è uno dei tanti emigranti in fuga dal sertao, la regione più povera del Brasile, verso la grande città. Assunto come uomo delle pulizie in un bar di Curitiba, scopre di essere nato per cucinare e con i suoi stuzzichini trasforma la bettola malfamata in un locale di successo. È Giovanni, il proprietario di un noto ristorante italiano, ad intuire le doti di Nonato e a cambiagli la vita assumendolo come cuoco. È la scoperta della cucina italiana, delle ricette, delle spezie dei sapori ma soprattutto del vino. E per Raimundo inizia l'estasi e la dannazione del gorgonzola. La vita di Nonato cambia, inizia la sua affermazione nel mondo, una casa, abiti, relazioni sociali e soprattutto l'amore di una donna: la prostituta di buon appetito Iria, con la quale intreccia una relazione dove lei offre sesso in cambio di cibo.
Brasile, 2011. Joao, chiamato da tutti Zero, è un brillante fisico che, nonostante sia a capo di uno dei più grandi progetti scientifici del paese, ha ancora in testa la notte di venti anni prima in cui è stato tradito e umiliato pubblicamente a una festa dalla fidanzata Helena. Quando infine i suoi modi eccentrici e capricciosi rischiano di farlo licenziare, Joao decide di provare prima del tempo la sua invenzione, una macchina che dovrebbe essere una nuova fonte di energia sostenibile per l'umanità. Con grande sorpresa, la macchina apre invece un varco temporale che riporta Joao a quella fatidica notte del 1991, a poche ore prima che Helena lo lasciasse per il popolare playboy Ricardo. Deciso a cambiare l'ordine naturale degli eventi, Joao combina un pasticcio di cui si renderà conto una volta tornato nel presente.