Un giovane nobile egiziano, Mosè, scopre di essere nato da una famiglia ebrea, e accetta il suo destino di diventare liberatore del suo popolo.

I due poliziotti Andres e Simon, buoni amici tra di loro, conducono esistenze molto differenti. Andreas si è accasato e vive con la bella moglie e il figlio mentre Simon, da poco divorziato, passa la maggior parte del tempo a ubriacarsi in uno strip club. Tutto cambia quando i due sono chiamati a sedare una lite domestica tra una coppia di drogati. L'eccezionalità di un intervento di routine è data quando Andreas trova in un armadio il figlio neonato della coppia, un evento che lo porta a confrontarsi con il proprio senso di impotenza e che lo scuote del tutto. Mentre Andreas perde lentamente la cognizione di cosa sia giusto e cosa no, toccherà all'indisciplinato Simon tentare di ristabilire una sorta di equilibrio.

Sulla scia dello scandalo al ballo scolastico la principessa Margrethe desidera normalità mentre fatica a mantenere la sua perfetta facciata quando affronta drammi familiari.

Dopo aver conosciuto improvvisa fama e successo da giovane, Cate McCall (Kate Beckinsale) è stata costretta ad abbandonare la sedia di procuratrice per via della sua tossicodipendenza, che le è costata anche l'allontanamento della figlia. Ormai in via di riabilitazione, nel tentativo di riacquistare credibilità e ottenere la custodia della figlia, Cate accetta di tornare a esercitare come avvocato per difendere una donna accusata ingiustamente di omicidio. Durante lo svolgimento delle sue indagini, si ritrova però a scontrarsi con i propri demoni personali e un sistema di poliziotti corrotti, scoprendo le falle di un sistema giudiziario che si ferma alle sole apparenze senza ricercare davvero la verità.

Emma Bovary (Mia Wasikowska), giovane moglie di un ufficiale sanitario di una piccola cittadina, si dà alle relazioni extraconiugali nel tentativo di scalare il suo status sociale e di trovare la vera felicità.