La trama della pellicola è incentrata sulla Tregua di Natale del 1914 fra soldati di trincea tedeschi, francesi e scozzesi. Lo scopo di questo film è il dimostrare l'assurdità della guerra.

Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, gli animali decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico[1] verrà poi gettato al vento perché i maiali si impossesseranno della fattoria. Questi, che erano stati gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre più simili all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. La satira verso gli ideali utopici della Rivoluzione russa è resa ancora più diretta dal fatto che ogni evento ed ogni personaggio descritti nel romanzo rappresentano l'allegoria di un preciso evento o personaggio della realtà storica.

USA, 1953: tempi di guerra fredda, maccartismo e integrazione razziale. Tutto molto lontano dal Wellesley College, prestigiosa scuola femminile, dove le materie sono un optional rispetto all'insegnamento base, principio fondamentale per le allieve: lo scopo primo nella vita di una donna resta ancora il matrimonio. È in questa realtà che arriva la nuova insegnante di storia dell'arte Katherine Watson: 36 anni, fiera “zitella” di estrazione operaia, convinta di poter aprire le menti delle sue represse, ma non sempre ottuse, aristocratiche allieve. Com'è prevedibile la donna si scontra contro il corpo insegnanti conservatore e con la diffidenza delle ragazze, ma non si arrende e spiegando come “leggere” Leonardo e Van Gogh, introducendo Pollock e facendosi coinvolgere anche nelle beghe amorose, riesce finalmente ad abbattere il muro di ostilità posto fra lei e le alunne.

Un giornalista australiano inviato a Giakarta in Indonesia, s'impegna per cercare di capire a fondo la realtà del paese, tra corruzione e miseria. Quando scopre che sta per giungere una nave carica di armi destinata ai ribelli, tace la notizia per non nuocere alla loro causa, e per amore di una donna che la sostiene. Premio Oscar a Linda Hunt nel ruolo (maschile) del fotografo nano.

Il "popolo invisibile", selvaggia tribù amazzonica, rapisce il piccolo Timmy, figlio di un ingegnere che dirige i lavori di costruzione di una immensa e anti-ecologica diga. Passano dieci anni: Timmy, ormai uomo, considera gli indios come la sua vera famiglia, ma conserva anche qualche vago ricordo del padre che, da parte sua, non ha mai rinunciato alla speranza di ritrovarlo vivo. Dopo varie avventure, padre e figlio si rincontrano, ma il richiamo della foresta sarà più forte di quello del sangue e il ragazzo non soltanto deciderà di restare con quella che è ormai la sua gente, ma riuscirà anche a convincere il genitore a far saltare la mastodontica diga.

Jackie lavora in un moderno ufficio di polizia che controlla un quartiere malfamato di Gasgow, Red Road. Un giorno vede un uomo sul monitor, un uomo che pensava di non vedere mai più, un uomo che non avrebbe mai voluto rivedere. Ora non ha scelta, è obbligata ad affrontarlo.

David è un arzillo ultracinquantenne con una cattedra universitaria e il vizietto delle avventure facili. Cresciuto nella libertà sessuale dei campus americani degli anni '60, da più di trent'anni sfrutta le opportunità offertegli dalla sua posizione sociale e non intrattiene nessuna relazione stabile con l'altro sesso. Sono tante le belle ragazze che frequentano il suo corso di critica letteraria, ma un giorno entra in aula Consuela, una splendida studentessa poco più che ventenne, e tutto nella sua vita cambia. Capelli scuri, sguardo conturbante e corpo che sfiora la perfezione, Consuela attira le sue attenzioni come un'opera d'arte e la voglia di possederla diviene per David quasi un'ossessione. Tra i due, oltre alla passione, scatta qualcosa di molto più profondo. Il professore si combatterà, per la prima volta nella vita, con ansie, gelosie e insicurezze, emozioni che, insieme al destino, non gli permetteranno di vivere con serenità la prima vera storia d'amore della sua vita…

La giovane infermiera Anna prende servizio nel reparto minorile di un manicomio. Qui conosce e si affeziona alla dolce Lucia, quindicenne schizofrenica. Sullo sfondo di una lotta non priva di colpi fra la dottoressa Marie e il rigido dottor Oreste per le nuove cure sperimentali, il rapporto fra Anna e Lucia si infittisce, costringendole a scelte decisive per le rispettive vite.