I Coldplay in tour per l'album "A Head Full Of Dreams" in un concerto di pura energia ed emozione nella città più spumeggiante del Brasile: Sao Paulo.

Nell'anno 1991, l'atmosfera intorno ai Guns N’ Roses era infiammata, la band di Axl Rose e Slash era attesa al varco. Erano passati già quattro anni da Appetite For Destruction, il loro primo disco, un fulmine a ciel sereno nel panorama dell’hard rock, e quella macchina infernale fatta di concerti sempre più grandi e di eccessi sempre più smisurati sembrava aver raggiunto il limite. I Guns stavano lavorando al nuovo disco da anni, rimandandone più volte l’uscita, e quando tutto sembrava pronto, nella primavera del 1991, c’era sempre qualcosa che si poteva perfezionare. Si decise così di partire con un tour che avrebbe dato un assaggio di ciò che a breve stava per arrivare. Tour che fu, per numeri e durata, uno dei più imponenti della storia del rock, il quale portava il nome del nuovo album: Use Your Illusion.

Il 1984 ha visto la tanto attesa reunion della classica line-up dei Deep Purple Mark II di Ritchie Blackmore, Ian Gillan, Roger Glover, Jon Lord e Ian Paice. Era la prima volta che si ritrovavano insieme dal 1973. Dopo aver registrato un nuovissimo album in studio, "Perfect Strangers", i Deep Purple partirono per un tour mondiale. Questo spettacolo è stato girato a Melbourne (Australia) e mostra la band in forma incendiaria. La scaletta miscela nuove tracce dall'album "Perfect Strangers" con le hits dei primi anni settanta che culminano nel brillante finale di "Smoke On The Water". Questo è senza dubbio uno dei più bei concerti dei Deep Purple mai girati e un must per le loro legioni di fan.

La star del rock Dewey Finn, dopo una carriera fatta di alti e bassi, viene fatto fuori dalla sua band ed è costretto ad affrontare una marea di debiti e una grave depressione. Quasi per caso si ritrova quindi a fare da insegnante di musica in una scuola.

La storia di Freddie Mercury, icona musicale che ha contribuito a scardinare i pregiudizi e la vergogna legati alla malattia che lo ha ucciso. Il documentario racconta l’ultima fase della vita del cantante, per la precisione gli anni dal 1987 al 1991, quando ha dovuto fare i conti con l’AIDS. Attraverso interviste inedite ad amici e persone vicine al cantante durante quel periodo, tra cui Brian May e Roger Taylor, la sorella di Freddie Kashmira Bulsara, i suoi amici Anita Dobson e David Wigg e il suo collaboratore Peter Freestone, il documentario non solo racconta quegli ultimi 5 anni di vita del cantante ma anche come il concerto tributo al Wembley Stadium organizzato dai Queen il 20 aprile 1992, pochi mesi dopo la morte di Freddie, che ha contribuito a cambiare l’opinione della società su una malattia considerata, fino a quel momento, uno stigma di cui vergognarsi.