Il film ricostruisce i crimini commessi dai nazisti nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Tutti i protagonisti si dichiarano innocenti: di chi è allora la colpa di questi crimini? Resnais compie un viaggio oltre i limiti dell'orrore per tenere desta la nostra attenzione e il nostro sdegno, con un rigore insuperato.
Il 6 giugno 1944 il cap. John Miller sbarca con i suoi uomini a Omaha Beach. È un massacro sotto il micidiale fuoco tedesco. Il generale George Marshall (Presnell), comandante supremo dell'armata angloamericana, apprende che la famiglia Ryan dell'Iowa ha già perduto tre figli e che un quarto fratello, James Francis Ryan, è stato paracadutato in Normandia oltre le linee nemiche. Dà ordine che sia ritrovato e rimandato a casa. L'incarico è affidato al cap. Miller che, con sei uomini e un interprete, parte alla sua ricerca.
Nella giungla birmana alcuni ufficiali e soldati inglesi sono prigionieri dei giapponesi. Questi ultimi impongono agli inglesi di costruire un ponte, essenziale per i loro trasporti di guerra. I prigionieri si rifiutano di farlo. Ma in un secondo tempo, il colonnello comandante degli inglesi Nicholson, per dimostrare la propria superiorità, si dedica con i suoi alla costruzione di un ponte imponente, mettendosi per così dire in competizione con gli avversari in una specie di paradossale fanatismo patriottico.
Tre reduci americani della Seconda Guerra Mondiale tornano a casa, scoprendo che nel frattempo molte cose sono cambiate e che la vita militare li ha ormai trasformati: Homer, mutilato delle mani, cerca di recuperare il rapporto con la sua fidanzata e di superare la sua condizione di disabile; Al trova che la sua famiglia è cambiata e i figli sono cresciuti senza di lui; Fred si ritrova con la moglie che non lo ama più ed un lavoro insoddisfacente e si innamora della figlia maggiore di Al. Insieme i tre dovranno trovare la via per far conciliare le loro drammatiche esperienze con la vita di tutti i giorni, per poter rimettere insieme i pezzi ed andare avanti.
Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il tiratore scelto Vassili Zaitsev abbatte uno dopo l'altro i tedeschi. Il commissario politico Danilov fa di lui un potente mezzo di propaganda. È l'eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale.
In una piccola città ancora occupata dai tedeschi mentre la seconda guerra mondiale sta volgendo verso gli alleati, l'apprendista osservatore di treni Milos è ignaro della guerra. Invece, è ossessionato dall'avere la sua prima esperienza sessuale. Nonostante i favori del capotreno Masa, Milos non ha fortuna. La sua ricerca lo porta da una combattente della Resistenza che, di sfuggita, lo recluta per la causa. Mentre Milos trova finalmente l'amore, il pericolo si avvicina.
Tre mesi sono passati dallo sbarco in Normandia. Il comando alleato cerca di affrettare la fine della guerra con l'operazione "Market-Garden": 35.000 paracadutisti vengono lanciati in Olanda per impadronirsi di diversi ponti sulla Mosa, sul Waal e sul Reno. Dovranno poi tenerli fino all'arrivo delle truppe corazzate. Le cose non vanno però come il comando si aspettava: il ponte di Arnhem non cade nelle mani degli alleati e si trasforma in una trappola per i paracadutisti inglesi.
Claus Philipp Maria Schenk Graf von Stauffenberg è un colonnello della Wehrmacht che sta combattendo nel Nord Africa ma ha già maturato una profonda ribellione contro i metodi hitleriani. Rientrato in Germania si unisce a un gruppo di militari di grado elevato che intendono ridurre Hitler all'impotenza. Il piano prende progressivamente forma: si dovrà attentare alla vita del Fuhrer e immediatamente dopo accusare le SS dell'omicidio, neutralizzarle e assumere il comando di una nuova Germania.
Zona di confine tra Nord e Sud Corea. Un ragazzo, scambiato per una spia, viene ucciso mentre fa l’amore con la sua fidanzata; la donna ed il soldato che ha sparato scivolano gradualmente nella follia più cieca.