Memento è l'imperativo del verbo difettivo latino "memini, isse" e può essere tradotto con "ricordati", che è la parola chiave del secondo lungometraggio di Christopher Nolan. Intorno a questo principio ruota infatti l'intera vicenda, non raccontata in modo lineare, ma attraverso un apparente caos che incarna il punto di vista del personaggio principale, Leonard Shelby, affetto da una particolare forma di amnesia, che lascia intatti i vecchi ricordi ma comporta la perdita della memoria breve. Attraverso un'affannosa ricerca compiuta per mezzo dell'azione e della scrittura, che serve a registrare ciò di cui la percezione non può farsi sicuro garante, il detective Shelby cerca l'assassino della moglie, l'ultimo ricordo che "non riesce a ricordare di dimenticare", in una labirintica realtà continuamente riazzerata e in cui non si può mai pronunciare l'ultima parola.

Il ricco Maxim De Winter conosce in Costa Azzurra una bella e ingenua fanciulla, e in quattro e quattr'otto se la sposa. Lei è felicissima, ma quando arriva nella magione del consorte si accorge che tutti sono ancora ossessionati dalla sua prima moglie, Rebecca. In particolare la governante alimenta il ricordo della signora, che un giorno rispunta tra le onde del mare. Morta. De Winter è accusato di omicidio.

L'esercito delle 12 scimmie è un piccolo gioiellino fantascientifico del 1995 che si focalizza sulla disperazione di un singolo uomo condannato,in un futuro ormai abitato da una razza umana rassegnata,ad essere il prescelto per poter trovare un rimedio alla loro situazione disastrosa. Nel 2035 gli esseri umani vivono nel sottosuolo,terrorizzati dall'ambiente esterno,portatore di un virus mortale che li ha decimati un pianeta terra dove i prigionieri sono diventati solo ed esclusivamente loro. Anche se solo in modo approssimativo,gli scienziati di quel terribile futuro hanno reso possibile il viaggio nel tempo unica possibilità per poter mettere le mani sul virus e crearne una cura (da notare che nonostante si ipotizzi il viaggio temporale,il film sottolinea che non si può cambiare nulla di ciò che è già avvenuto.paradossalmente si gioca ancora sul concetto che non esiste un libero arbitrio).

Nell'autunno del 1327 giunge in un maestoso monastero italiano il francescano Guglielmo di Baskerville con il novizio Adso per un incontro tra domenicani, francescani e delegati papali. Morti misteriose si succedono e le indagini di Guglielmo vengono ostacolate. Il delegato papale procede con metodo inquisitorio: eresia e omicidio per lui si identificano, ma la soluzione sta da un'altra parte.

Due uomini si svegliano imprigionati nel covo di un feroce serial killer e dovranno dar vita ad una lotta all'ultimo sangue contro un vero e proprio genio del male, la cui pericolosità è senza uguali.

Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.

Sam e Molly sono una coppia felice. Vivono insieme da poco e si direbbe che nulla possa scalfire il loro amore, ma una sera in un vicolo un po' troppo buio Sam viene ucciso da un ladro. Il suo spirito resta imprigionato sulla Terra. Scopre qualcosa su quella sera che è stato assassinato, ma non riesce a comunicare con i vivi, almeno fino a quando non incontra un'esoterica molto suscettibile.

Inghilterra, oggi. Durante un blitz un gruppo di animalisti irrompe in un laboratorio dove alcuni scimpanzè vengono sottoposti alla visione forzata di immagini violente. Il ricercatore che studia le cavie avverte gli attivisti che gli animali sono affetti da un virus sconosciuto e pericoloso. Malgrado ciò, i membri del commando decidono di liberare gli animali, da cui vengono immediatamente attaccati. 28 giorni dopo, Jim si risveglia in una Londra deserta e spettrale. La città sembra deserta e Jim vaga alla ricerca di esseri umani. E' solo l'inizio di un'avventura dai risvolti terrificanti, dove l'uomo civilizzato si conferma come la belva peggiore.

Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta, un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Ma il mistero resta tale, anzi si tramanda fra le nuove generazioni: i figli dei due uomini si incontrano mentre la macchina da presa, non vista (cachè), continua a riprendere.

Il detective Nick Curran riceve l'incarico di far luce su un misterioso omicidio: durante un amplesso un uomo è stato ucciso con un punteruolo da ghiaccio dalla sua partner, secondo un rituale già racontato in un romanzo della scrittrice Catherine Tramel. L'indiziata numero uno è proprio: lei, bionda, fascinosa, provocante. . .

Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...

Jigsaw è tornato. Il brillante e psicotico ideatore dello sterminio delle sue vittime in "SAW", è tornato per un'altra partita del suo orribile gioco con la vita o con la morte. Quando viene scoperto un cadavere, il cui assassinio riconduce alla mano di Jigsaw, il detective Eric Mathews (Donnie Wahlberg) inizia le indagini e lo cattura facilmente. Ma questo non è che un dettaglio nel nefando piano di Jigsaw. Altre otto vittime sono pronte a lottare per la vita ed è ora che Mathews si unisca al gioco…

Il film inizia riprendendo la scena finale di Saw II: il detective Eric Mathews incatenato nel bagno di Saw I. Dopo aver provato, senza successo, a tagliare la catena, decide di tagliarsi il piede e liberarsi. Tuttavia dopo aver tentato di tagliarsi come aveva fatto il Dottor Gordon, decide di fratturarsi il piede colpendolo ripetutamente con la tavoletta di pietra con cui era stato ucciso Zep nel primo film. Il detective riesce così a sfilarsi la catena senza dover necessariamente tagliarsi il piede.

Rains si sveglia in un labirinto formato da stanze perfettamente cubiche. Indossa una strana uniforme e non ricorda nulla del suo passato, nemmeno il suo nome. Ben presto, scopre di non essere sola, ma di condividere quella terribile vicenda con altri sventurati. Uno ad uno, i prigionieri rischiano la vita tra le trappole dell'immenso cubo. Ma, da fuori, qualcuno li guarda, li segue passo passo, ne registra i movimenti. Chi sono i misteriosi osservatori? Possono in qualche modo salvare i detenuti? Sono liberi o sono anch'essi vittime del sistema?

L'agente federale Nelville Flynn ha l'incarico di scortare a Los Angeles un certo Sean Jones, unico testimone di un omicidio commesso da Eddie Kim, pericoloso boss della malavita. Malgrado vengano prese tutte le misure di sicurezza, durante il volo una moltitudine di serpenti velenosi viene liberata a bordo dell'aereo con l'obiettivo di uccidere il pericoloso testimone...