Alex viene violentata e massacrata a suon di botte da uno sconosciuto in un sottopassaggio della metropolitana. Il suo attuale compagno Marcus e il suo ex amico Pierre decidono di vendicarsi dell'uomo responsabile della barbarie subita dalla donna.
Tre storie destinate ad intrecciarsi.Tre vicende differenti, inizialmente separate, si intersecano pericolosamente in un sabato sera molto movimentato. Una commessa che fatica a trovare i soldi per pagare l'affitto si mette a vendere pasticche di ecstasy finte ma deve fare i conti con uno spacciatore. L'inglese Simon cerca il brivido della trasgressione in un locale di lap dance a Las Vegas ma rischia di finire in guai seri. Gli attori di soap opera Adam e Zack hanno a che fare con un poliziotto alquanto strambo che affida loro un delicato incarico.
Johnny Truelove, uno spacciatore di droga di media importanza della San Gabriel Valley, aspira a seguire le orme paterne. Per farsi rimborsare di un debito di droga Johnny e la sua banda rapiscono il fratello più giovane di Jake Mazursky. La situazione degenera e il padre di Johnny, Sonny, è costretto ad intervenire per evitare al figlio di finire in prigione.
Cage nella parte di un paramedico che non riesce a salvare nessuno. Tutti i pazienti soccorsi da lui muoiono. L'unico che, con enormi sofferenze potrebbe sopravvivere, vuole morire. L'uomo precipita in una profonda angoscia esistenziale.
Un agente dell'FBI è sulle tracce di un comico legato alla criminalità; questi ha deciso di allontanarsi da quel giro, ma prima di affidarsi al programma di protezione testimoni sfugge al controllo delle forze dell'ordine e va al casinò di Lake Tahoe per "l'ultima volta". Qui attrarrà una serie di killer intenzionati a fargli la pelle...
A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.
Si racconta la storia di quattro ragazzi e una ragazza e delle le loro famiglie a Visalia, California dove, una mattina, il giovane Ken Park (vero nome di uno skater professionista degli anni ottanta) si reca a bordo della sua tavola nello skate park cittadino. Sedutosi, estrae dallo zaino una telecamera puntando l'obiettivo verso il suo viso. Registrando la scena estrae dallo zaino anche una pistola con la quale, sorridendo, si spara alla tempia. In seguito a questa vicenda le vite dei protagonisti vengono cambiate per sempre. L'odio, l'amore, il sesso e la violenza, vengono rappresentati nel ritratto di un gruppo di adolescenti in cui è rivelata la loro confusione emotiva tramite dialoghi e immagini di grande crudezza e scene di sesso che non nascondono nulla.