Gli ultimi giorni della disco music sono quelli a cavallo tra i '70 e gli '80 quando Alice (C. Sevigny) e Charlotte (K. Beckinsale), neolaureate all'Hampshire College e modeste consulenti editoriali in una casa editrice di New York, riescono, dopo aver avuto accesso al club-discoteca più esclusivo di Manhattan, a frequentare un gruppo di giovani, rampanti e facoltosi yuppie. Elegia nostalgica di un effimero fenomeno musicalmente frivolo e sociologicamente futile? Molto parlato, elegante nel suo snobismo, in mimetica simbiosi con il suo argomento, per fortuna è “un film essenzialmente antropologico, orizzontale, senza particolari punte emotive ... freddo, ancorché appassionato, e prosaico come l'universo che rievoca” (Anton Giulio Macino).

A Milano, città destinata a una crescita economica e criminale vertiginosa durante il boom, Santo Russo, calabrese cresciuto nell'hinterland, dopo i primi furti in periferia e il carcere minorile, decide di seguire le sue aspirazioni e di intraprendere definitivamente la vita del criminale. Nel giro di pochi anni diventa la mente e il braccio armato di una potente e temuta gang, lanciandosi in affari sempre più sporchi e redditizi: rapine, sequestri, traffici di droga, riciclaggio di denaro sporco, e non ultimi i miracoli, esecuzioni a sangue freddo. Nella sua corsa sfrenata verso la ricchezza e la soddisfazione sociale, Santo Russo è diviso tra due donne: la moglie, remissiva e devota, e l'amante, una donna bellissima, elegante e irraggiungibile.

Alla fine di Crows Zero II abbiamo visto Genji Takiya diplomarsi dalla scuola superiore Suzuran. Con l'inizio del nuovo anno scolastico comincia una nuova battaglia per ottenere la supremazia. Con il posto del capo vacante, Toru Goura sembrerebbe la persona più vicina a riempire il ruolo lasciato da Genji, ma dovrà affrontare degli agguerriti rivali. Nel frattempo, comincia a montare un nuovo conflitto con la scuola industriale rivale, la Kurosaki.

Ray, un operaio edile intrappolato in un matrimonio infelice, ha una relazione con la sua vicina, Carla. Il marito di Carla, Greg, è un mafioso che tiene in casa grandi somme di denaro della droga. Con questo in mente, Carla escogita un piano: lei e Ray ruberanno i soldi di Greg, bruceranno la sua casa, convinceranno Greg che i soldi sono andati persi nell'incendio e poi scapperanno insieme. Il piano di Carla, tuttavia, non va come previsto.

Dolemite (Rudy Ray Moore) è un pappone finito in galera per una falsa accusa, incastrato da poliziotti corrotti e dal rivale Willie Green (D'Urville Martin). Qualche anno dopo gli si presenta l'occasione per uscire di galera e raddrizzare i torti subiti, collaborando con la giustizia.

Dorothy e Petula, hanno due ragazzi molto violenti. Petula viene colpita da Brian, il suo fidanzato, e Dorothy corre in suo aiuto colpendo Brian alla testa. Lo portano a casa loro e lo mettono dentro una vasca ma purtroppo il ragazzo muore accidentalmente. Dopo l'interrogazione dell'ispettore Hepburn, Dorothy e Petula decidono di darsi alla fuga.

Giovane redattore di una rivista di New York perde in pochi giorni tutte le sue certezze: moglie, lavoro, fiducia in sé, ambizioni e si riduce a uno straccio d'uomo con alcol e droga.

Ellie Parker vorrebbe diventare un'attrice ed è per questo che passa da un provino all'altro, da un travestimento all'altro. Nessuno però ha voglia di aiutarla, né la sua migliore amica, né il suo aspirante fidanzato e che dire del suo manager

La morte della madre, avvenuta in circostanze mai chiarite, e la ostica relazione col padre Matt hanno acuito lo spigoloso carattere di Simon. Spedito da Matt a studiare lontano da casa, Simon fa amicizia con Andrew, un coetaneo neo-hippy che gli farà assaporare il fascino della vita "on the road".