Dramma e realtà si fondono durante 24 ore fittizie nella vita del musicista internazionale e icona culturale Nick Cave. Con uno sguardo franco, il documentario restituisce un ritratto intimo del suo processo artistico, esaminando ciò che ci rende ciò che siamo e celebrando il potere di trasformazione dello spirito creativo.

Al Joe's Diner, Jenna è la più intraprendente. Si inventa torte ogni giorno e spera anche di vincere un premio. Un'inaspettata "attesa" manda però la sua vita in crisi, e tutti i suoi sogni sembrano infrangersi. La vita, d'altra parte, come una torta, può riservare molte sorprese. Questa commedia, indipendente e personale, assume un gusto dolceamaro quando si apprende che la cineasta è stata assassinata proprio nella fase finale del film. Lei il suo sogno forse non è riuscita a realizzarlo, il suo progetto, tuttavia, riesce a centrare il bersaglio nel raccontare una piccola storia che colpisce al cuore e alla mente. Le parole a volte espresse a volte taciute non nascondono gli stati d'animo della protagonista che comunica attraverso le sue torte, rappresentanti attimi di vita, dai più quotidiani ai più personali.

Harry Sanborn, playboy impenitente, continua a fare la corte a donne più giovani. Harry ha un malore durante un weekend passato con la sua nuova fiamma, Marin, a casa della madre di lei, e tocca proprio alla riluttante Erica, scrittrice di successo, accudirlo nella convalescenza. Harry si innamora di Erica, ma deve fare i conti col suo giovane ed attraente dottore, anch'egli invaghito della bella signora.

In una città di periferia anonima, la quindicenne Marie si iscrive in piscina. Lì entra in contatto con la visione dei corpi nudi, e nasce in lei una strana attrazione per la bella Floriane. Più curiosa che spaventata Marie si limita ad osservare, cercando di contenere i suoi nuovi slanci.