Due abili agenti segreti inglesi hanno la meglio contro una banda di criminali americani che ha rubato un potente fucile laser.
Un agente della Cia, incaricato di indagare su un aristocratico tedesco che ha varcato la cortina di ferro chiedendo asilo politico, scopre che lo scopo dell'uomo è quello di negoziare segreti che scottano. Tuttavia, l'uomo della Cia sarà battuto da una bella e astuta spia sovietica.
Bingo è un mercenario che accetta una missione per conto del servizio segreto americano. Deve affrontare fra l'altro un vecchio nemico che ha istruito un giovane allievo apposta per ucciderlo. A metà dell'incarico, però, i servizi segreti avversari si mettono d'accordo. Bingo s'adegua. Non così il giovane aiuto idealista che viene ucciso. Bingo allora contravviene all'ordine dei pezzi grossi e salda il conto agli assassini.
Un agente dell'F.B.I. si unisce a due ladri professionisti per entrare in possesso di una somma di denaro che permetterà di scoprire una losca banda, il cui capo ha dei progetti assai poco tranquilli per l'umanità. I tre uomini, quindi, tutti dotati di grande forza fisica e di eccezionali qualità acrobatiche, riescono nel colpo anche per merito di alcune maglie antiproiettili create da uno scienziato, padre della fidanzata d'uno dei tre supermen. Il feroce capo della banda, però, fa prigioniero lo studioso per impossessarsi della sua più recente scoperta: una macchina che duplica non solo le cose ma anche le persone. Lo scienziato non vuole però mettere in pratica il suo ritrovato, ma il losco individuo ve lo costringe facendo prigioniera la figlia. A questo punto entrano in azione i tre supermen...
Franco e Ciccio, due semplicioni, cadono in mano al controspionaggio americano che li scambia per due agenti segreti. Russi e cinesi approfittano della situazione per tessere losche trame usando i due come comodo paravento. La dabbenaggine dei due è però tale che gli agenti comunisti finiscono con l'eliminarsi a vicenda. Compare a un certo punto anche un grosso malloppo...
Un grosso quantitativo di denaro falso nascosto da Hitler durante l'ultima guerra scatena, a molti anni di distanza, una caccia spietata cui partecipano criminali di tutto il mondo e agenti dello spionaggio. Viaggiando da un capo all'altro del globo, Bob, agente inglese, riesce con successo a venire a capo del mistero.
Dall'archivio della polizia criminale di Londra il poliziotto infedele Larsen sottrae un microfilm con la documentazione dei crimini di Cosa Nostra (sezione capeggiata dal siciliano John il Maltese) per consegnarlo alla banda rivale che fa capo ad Astruan il Tunisino. Alla caccia del microfilm si scatenano, oltre alle due bande, il detective Teddy e la sua amica Jane, inviata speciale del Times. Tutti si insidiano, si spiano, si scontrano, fino a che la banda di Joe in trasferta a Tunisi stermina quella avversaria e si ritira dopo aver distrutto il microfilm. Ovviamente il microfilm buono resta nella mani di Teddy, che lo riporta nel malsicuro archivio londinese.
L'agente speciale Superdrago viene incaricato di sgominare una banda di malfattori; questi criminali, facendo ingerire una speciale droga, riescono infatti a controllare la volontà delle loro vittime.
Da un inaccessibile laboratorio situato in una grotta sul fondo dell'oceano, l'organizzazione criminale "Terzo Occhio" ordisce un ricatto contro le grandi potenze minacciando di colpirle con l'arma atomica recentemente inventata dal professor Von Kraft. L'affascinante spia Terry Benson, che è riuscita a creare un contatto con i terroristi, affianca Mark Andrews, agente segreto AD3, nel tentativo di sventare il complotto nel quale è coinvolta anche una banda rivale dell'organizzazione.
Tra Beirut e Malta si svolgono le indagini di Mike Gold, chiamato a indagare su un traffico internazionale malavitoso. Tre donne lo aiutano nelle indagini. Ma Mike deve essere attento e scaltro perché tra Ingrid, Silvia e Jane può essercene una che fa il doppio-gioco.