Il Vangelo di Luca, più di ogni altro, si adatta alla categoria della biografia antica. Luca, come "narratore" di eventi, vede Gesù come il "Salvatore" di tutte le persone, sempre dalla parte dei bisognosi e degli indigenti. Narrato nella NIV dall'attore britannico Richard E. Grant e nella KJV da Sir Derek Jacobi, questa produzione epica con scenografie appositamente costruite e l'autentica campagna del Marocco è stata acclamata dalla critica da importanti studiosi religiosi come un racconto unico e altamente autentico del Storia di Gesù.

Nel film viene raccontata la storia vera di Desmond Doss. L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.

L'assedio di Betulia perpetrato dagli assiri è l'evento storico che fa da sfondo a questo film. Giuditta deve uccidere il comandante degli assiri Oloferne. Ci riesce, decapitandolo e portando la sua testa di fronte al giudizio degli anziani. Ma l'avere ucciso un uomo non le dà pace, nonostante il trionfo.

David è introdotto alla corte di Saul, in crisi dopo la sconfitta subita dai filistei. Il giovinetto si conquista la fiducia del vecchio re e l'amore di Micòl, sua figlia. Intanto il primo ministro Abner cerca di spodestare Saul e i filistei riprendono la guerra per distruggere Israele: ma David riesce a sconfiggere il gigante Golia, imbattibile guerriero filisteo, e la minaccia rientra.